Strada dei Parchi, alla quale dal primo agosto scorso è subentrata Anas, aveva impugnato il decreto di revoca, poi convertito in legge, ma il Tar del Lazio che aveva rimesso in pista il concessionario privato è stato smentito per due volte dal Consiglio di Stato.
Tra le argomentazioni addotte a sua difesa da Sdp anche la incostituzionalità del decreto legge.
L’udienza di merito si era svolta il 7 dicembre scorso con la riserva sulla decisione: i magistrati in questione conoscono la materia essendosi già pronunciati in estate quando avevano dato ragione alla ex concessionaria confermando le ragioni esposte, prima fra tutte la sopravvivenza della stessa concessionaria e del Gruppo che hanno richiamato nel ricorso il rischio default rispetto all’allarme sicurezza denunciato invece da Cdm e Ministero per le Infrastrutture e Trasporti.