Regione, fibrillazioni in maggioranza. Taglieri (M5S): centrodestra in crisi

Abruzzo. “Un Presidente di Regione debole e incapace di tenere salda la sua maggioranza. Il centrodestra in Abruzzo è in crisi: lotta per le poltrone ed è pronto a sacrificare anche i lavori delle commissioni e del Consiglio regionale pur di vincere la partita a scacchi che si sta giocando in queste settimane all’Emiciclo.

 

Una competizione che però è giocata sulla pelle degli abruzzesi in difficoltà. Cittadini che aspettano risposte, mentre chi dovrebbe dargliele è impegnato a spartirsi ruoli e potere. Sia chiaro, i problemi di stabilità di questa Giunta non sono nuovi: Fratelli D’Italia, Lega e Forza Italia, sono da tempo separati in casa, tra sgambetti e ripercussioni a cui il Presidente Marsilio non riesce a mettere un punto.

 

Ma lo scenario di ieri è squalificante per l’Istituzione Regione, che dovrebbe tenere ben saldo il remo del buon senso in un momento di crisi come questo. Sembra proprio che per questi signori le esigenze dei cittadini vengano dopo. A quanto pare prima bisogna accomodarsi sulle poltrone e solo poi, se ci sarà tempo, si inizierà a lavorare per dare risposte e aiuti a chi è in difficoltà.

 

Questo è il centrodestra, questa è la Giunta Marsilio, questo è quello contro cui il Movimento 5 Stelle lotta ogni giorno” ad affermarlo è il Capogruppo del M5S Francesco Taglieri commentando l’interruzione avvenuta ieri per la I e la II Commissione a causa dell’assenza di consiglieri di maggioranza che non hanno garantito il numero legale per il proseguimento dei lavori.

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