“Sui fenomeni di bullismo e cyber bullismo il livello d’attenzione delle istituzioni deve rimanere sempre alto”.
Lo ha fatto nella giornata di apertura dell’iniziativa promossa dall’associazione di promozione sociale “Società civile” che ha organizzato la campagna di comunicazione e sensibilizzazione “Abruzzo contro il bullismo”, finanziata dalla Regione Abruzzo.
“L’iniziativa è rivolta agli studenti considerati gli interlocutori principali per avviare politiche di contrasto al bullismo e al cyber bullismo – ha aggiunto l’assessore Quaresimale – Il fenomeno non può e non deve essere sottovalutato: gli ultimi dati statistici ci dicono invece che esso è in crescita e che è necessaria una maggiore sensibilizzazione per una incisiva azione di prevenzione. In questo senso – ricorda l’assessore all’Istruzione – solo un mese fa la Regione ha attivato la Consulta sul bullismo e cyber bullismo con l’intento principale di capire la consistenza del fenomeno nelle scuole abruzzesi, predisporre strumenti di prevenzioni e avviare campagne pubbliche di sensibilizzazione. Ma la Consulta- aggiunge Quaresimale – dovrà anche essere luogo di confronto e di raccolta di proposte in modo da migliorare la risposta delle istituzioni pubbliche ad un problema che investe i giovani e le loro famiglie”.
Gli ultimi dati sul bullismo, in netta crescita rispetto agli anni precedenti, confermano la necessità di azioni rapide e incisive in grado anche di indicare alle vittime come comportarsi di fronte ad un atto di bullismo per evitare condizioni di emarginazione sociale.