La Regione, nello specifico l’assessorato all’Agricoltura, ha raggiunto tutti gli obiettivi lanciando bandi che hanno permesso di eguagliare la soglia europea.
“Nello scorso anno – spiega il vicepresidente con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente – l’Abruzzo ha centrato tutti gli obiettivi di spesa pubblica previsti dal Programma di sviluppo rurale 2014-2022. Siamo fieri di registrare – continua Imprudente – un incremento rispetto al target previsto, che permette all’Abruzzo di eguagliare la media europea per il conseguimento della spesa. Sono numeri – commenta il vicepresidente – che dimostrano un’accelerazione nell’erogazione di risorse oltre le nostre più rosee aspettative, soprattutto in un momento congiunturale particolarmente critico in cui le nostre aziende necessitano di contributi per poter sopravvivere e investire nel rilancio e nella crescita. Il mio plauso – conclude Imprudente – va alla struttura tecnica e amministrativa del mio assessorato, ai funzionari, a tutti i collaboratori per l’ottimo lavoro svolto e per il grande risultato ottenuto”.
Nel solo 2022 le aziende beneficiarie sono state 10.900, per un importo pari a 84.137.189 euro. Oltre il target dell’intero programma anche l’importo delle concessioni, pari oggi a 518.097.031 euro, gli importi messi a bando, pari a 611.557.798 euro, e l’importo già programmato, di 638.682.909 euro. Complessivamente è stata liquidata e chiusa la pratica per il 79% dell’importo complessivo programmato sul periodo 2014-20 e il 60% sul 2014-22. Scendendo nel dettaglio, le voci più consistenti degli importi già pagati nel corso dell’intero programma riguardano le misure “Investimenti in immobilizzazioni materiali”, per 110.867.511 euro, “Pagamenti agro-climatico-ambientali”, 86.264.910 euro, “Pagamenti compensativi per le zone montane”, 53.386.630 euro, “agricoltura biologica” , 42.491.886 euro, “Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali” , 20.542.307 euro, “Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese”, 20.530.766 euro. Per quello che riguarda i dati relativi al solo 2022 appena concluso, a livello provinciale, a L’Aquila i beneficiari sono stati 3.820 (25.844.599 euro liquidati), a Chieti 2.867 (18.655.402 euro), a Pescara 1.425 (10.280.035 euro) e a Teramo 2.520 (20.003.983 euro). A livello comunale, nel 2022, in testa per fondi ottenuti Ortona (3.878.617 euro), L’Aquila (2.382.758 euro) Teramo (2.303.902 euro), Avezzano (2.288.509 euro), Atri (1.961.571 euro) e Celano (1.700.594 euro).