Un ostruzionismo dettato da logiche di potere e di attaccamento alle posizioni storicamente considerate come ‘cosa propria’, quale quella della guida del Porto di Ancona e del Sistema portuale marchigiano-abruzzese che da Ancona dipendono. La cultura ‘democratica’ del Pd d’altronde è fatta così: non si rassegna a perdere le elezioni e, quando le perde, pretende di continuare a governare. “Per questo – spiega il Sottosegretario alle Infrastrutture della Regione Abruzzo, Umberto D’Annuntiis – già la Ministra Paola De Micheli tenne ferma per almeno 4 mesi la designazione del nuovo Presidente, sapendo di non avere il consenso di Marche e Abruzzo per una scelta di continuità con il sistema di potere del Pd, conducendo l’Autorità portuale sulla strada della prorogatio del mandato dell’attuale Presidente. Poi abbiamo avuto la crisi di governo, e dopo altri mesi finalmente il Ministro Giovannini ha ripreso in mano la pratica, proponendo ai Presidenti della Regioni una ristretta rosa di tre nomi sui quali formulare l’intesa. Intesa che è arrivata sul nome dell’ing. Matteo Africano, contro il quale il Pd in Parlamento ha scatenato un’inaudita guerra in Commissione, che ha portato a un controverso voto contrario in Senato, largamente smentito il giorno seguente dalla Commissione della Camera.
Il Ministro poteva e doveva procedere con la nomina, ponendo fine all’incertezza. E invece ha preferito nominare un Commissario ripubblicando la manifestazione d’interesse. Ora non ci resta che auspicare il pieno rispetto dei tempi e delle procedure che il Ministro ha garantito ai presidenti Marsilio e Acquaroli, per arrivare a fine settembre a insediare finalmente un Presidente con pieni poteri. Resta il fatto, che le tattiche disperate del Pd per mantenere saldo il potere nei luoghi che contano, ha fatto perdere ai porti abruzzesi un anno di attività e di programmazione”. ”
Camillo D’Alessandro(parlamentare Italia Viva). La nomina del Comandante Generale della Guardia Costiera Pettorino alla Autorità Portuale del medio Adriatico centrale rappresenta uno straordinario salto di qualità per curriculum e competenza riconosciute a livello internazionale” ” Per l’Abruzzo e le Marche la presenza di Pettorino rappresenta una irripetibile occasione , ora al lavoro’