Abruzzo. Per quanto concerne l’utilizzo dei fondi europei per il settore pesca, l’Abruzzo si colloca tra le regioni più virtuose per la capacità di spesa.
E questo mentre sono in uscita altri due bandi multimisura: quello legato all’ammodernamento dei pescherecci e la raccolta dei rifiuti in mare. I dati sono stati snocciolati di recente, in occasione del seminario sull’acquacoltura in Abruzzo, che ha visto la presenza del rappresentante ministeriale, Eleonora Iacovoni, che ha fatto il punto sullo stato generale di attuazione del programma operativo Feamp.
Su una dotazione finanziaria di 17.856.634 di euro (in aumento rispetto alla precedente programmazione che prevedeva 14 milioni di euro) sono già state messe a bando risorse per quasi 14 milioni di euro (pari al 77%) e disposte concessioni per oltre 10 milioni di euro (pari al 57%).
Il dato più importante riguarda l’avanzamento di spesa con pagamenti previsti al 31/12/2018 per quasi 2,5 milioni di euro. Dato questo che pone la Regione Abruzzo tra le più virtuose in Italia.
Si tratta di un risultato importante – afferma l’Assessore Pepe – che è stato raggiunto grazie alla professionalità, dedizione e competenza della struttura regionale ed in questo senso colgo l’occasione per ringraziare il Direttore Antonio Di Paolo che rappresenta una delle figure amministrative più rilevanti in Italia in questo Settore.
Le imprese della pesca e dell’acquacoltura in Abruzzo necessitano di interventi strutturali per poter sopravvivere ed è nostro dovere erogare con tempestività queste opportunità economiche che vanno nella direzione dell’ammodernamento, dell’innovazione, della sicurezza e del rispetto ambientale. Concetti che ritengo fondamentali per fare in modo che questo Settore possa sopravvivere ed essere attrattivo come opportunità professionale anche per le nuove generazioni.
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