Rispetto al 2019, si osserva per il 2020 una minore percentuale di campioni non conformi su tutta la costa con riferimento ai mesi di maggio, giugno e luglio. Dunque, una minor percentuale rispetto allo scorso anno con il 98% di acque eccellenti.
“Un mare di grande qualità – ha affermato il direttore generale di Arta Abruzzo, Maurizio Dionisio – anche dopo la ripresa dell’attività umana post-lockdown”.
I punti di prelievo, individuati dalla Regione, sono in tutto 113 su un totale di 126 chilometri di costa monitorati ai quali vanno aggiunti i laghi di Scanno e Barrea.
Arta, a partire da quest’anno ha adottato, per prima in Italia, due nuove metodiche per le analisi sulle acque di balneazione che permettono di avere i risultati già dal giorno successivo ai campionamenti agevolando i Sindaci nel mettere in atto, con maggiore tempestività, le misure di gestione necessarie a tutelare la salute pubblica e l’ambiente.
“Grazie alle nuove metodiche analitiche per l’effettuazione dei campionamenti – ha sottolineato il direttore Dionisio – l’Arta Abruzzo è sempre più all’avanguardia tra le agenzie nazionali per quanto concerne le analisi delle acque di balneazione”.