“Personalmente non amo lanciarmi in analisi trionfalistiche del risultato elettorale, ma quello che è emerso, all’indomani delle elezioni amministrative appena concluse in Abruzzo, è un risultato significativo che getta sicuramente le basi per un percorso che può e deve essere alternativo all’attuale governance di centrodestra che sta mostrando tutti i suoi limiti e i suoi fallimenti nella gestione dell’Abruzzo”.
A dichiararlo è il capogruppo di “Abruzzo in Comune” in consiglio regionale, Sandro Mariani.
“Un ulteriore dato emerso dalle urne è che, oggi più che mai, per creare alternative credibili a chi ci sta mal governando in Regione occorre essere uniti e coesi sia nei programmi che negli obiettivi che ci si prefigge e, nelle città dove questo è avvenuto, gli elettori ci hanno premiato e l’ampia vittoria registrata ne è stata la naturale e scontata conseguenza – prosegue Mariani – Non posso quindi che prendere atto e accogliere favorevolmente l’apertura manifestata, in tal senso, dai colleghi del Movimento 5 Stelle e concordare con loro sulla necessità di chiedere, a tutte le parti interessate, l’istituzione di un coordinamento del campo largo che sia aperto a quanti vogliono essere alternativi all’attuale governo regionale: occorre porre le basi strutturali per costruire un progetto di Regione che sia convincente e vincente affinché sia premiato dai nostri concittadini”.
“Come ribadito in più occasioni nei mesi passati rivolgo quindi un invito al segretario del Partito Democratico Michele Fina affinché si faccia promotore di un tavolo politico regionale di confronto e coordinamento tra tutte le forze politiche, i movimenti e le forze civiche per scrivere insieme il futuro della nostra regione, così che non si dia solo spazio a semplici accordi estemporanei legati ai vari momenti elettorali”, conclude Mariani.