Avere un Isee scaduto, infatti, potrebbe compromettere l’accesso a tali misure laddove non si provveda al rinnovo entro i termini stabiliti dalla legge. Termine che varia a seconda della prestazione a cui si riferisce.
Caf Uil Abruzzo rassicura gli utenti e fa sapere che “la normativa concede un po’ di tempo per rinnovare l’Isee e non subire spiacevoli conseguenze”.
Non bisogna dimenticare che una volta rilasciato il nuovo Isee ci sarà un ricalcolo della prestazione, in quanto l’Inps terrà conto dei nuovi dati reddituali e patrimoniali. Ne potrebbe risultare la perdita dell’assegno, laddove il nuovo reddito dovesse certificare il superamento delle soglie previste dalla normativa, o comunque una riduzione dell’importo percepito, nel caso in cui tra il 2020 e il 2021 ci sia stato un miglioramento della situazione economica del nucleo familiare. Diversamente, in caso di peggioramento, l’importo potrebbe aumentare.
Per accedere agli sconti su bollette di luce e gas previsti dal Bonus sociale, sarà necessario rinnovare l’Isee prima della richiesta del beneficio o dell’agevolazione.
In conclusione il presidente del Caf Uil Abruzzo Annarita Di Domenicantonio afferma: “Avere un Isee scaduto non vuol dire che dal 1° gennaio 2023 tutte le prestazioni a esso collegate smetteranno di essere percepite, ma solo che bisognerà mettersi in moto per rinnovarlo non appena possibile. Diversamente scatteranno conseguenze differenti per mancato rinnovo della pratica, a seconda della prestazione a cui ci si riferisce. Il consiglio è comunque di procedere al rinnovo entro la fine di gennaio, a maggior ragione se si risulta percettori di Reddito di cittadinanza”.