L’accordo, nello specifico, prevede il sostegno alla digitalizzazione e all’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese del territorio, alla promozione dei prodotti Made in Italy, inclusi quelli abruzzesi, attraverso la vetrina Amazon Made in Italy e l’organizzazione di attività formative dedicate alle piccole e medie imprese.
Il percorso includerà un Bootcamp, un corso intensivo gratuito, progettato da MIP Politecnico di Milano e tenuto online da Amazon, in collaborazione con Regione Abruzzo.
Sarà aperto a 100 piccole e medie imprese e startup, con l’obiettivo di sviluppare e rafforzare le competenze necessarie a vendere online. I partecipanti apprenderanno i vantaggi della costruzione di un marchio online e dello sviluppo di strategie di vendita che li aiutino a distinguersi nel mondo digitale. Sarà, inoltre, organizzato un webinar dedicato alle imprese locali per far conoscere loro la vetrina Amazon Made in Italy come ulteriore strumento a supporto delle vendite dei propri prodotti.
Il presidente Marsilio ha affermato che “questa sinergia con Amazon ha perseguito, in primis, la finalità di evitare che la sua presenza in Abruzzo venisse percepita come una sorta di ‘astronave’, un entità isolata dal mondo e chiusa nel suo contesto, ma che creasse le giuste premesse per radicarsi nel territorio. E’ importante rilevare – ha aggiunto – che già il 1 agosto prossimo, in occasione dell’inaugurazione della struttura Amazon di San Salvo sarà presente a livello operativo circa la metà della forza lavoro prevista nel triennio che è pari a circa 1000 unità lavorative. Un numero tutt’altro che trascurabile anche considerando i tempi di crisi che si stanno vivendo. L’auspicio – ha proseguito Marsilio – è che non si debbano attendere tre anni per raggiungere la piena occupazione nel centro di distribuzione Amazon di San Salvo. L’avvio di attività e percorsi formativi di sostegno all’economia locale possono, inoltre, rappresentare per il territorio abruzzese un’ulteriore occasione di crescita e sviluppo. La presenza a San Salvo della logistica di Amazon rappresenta sicuramente un volano per lo sviluppo dell’economia non solo del territorio circostante ma dell’intera regione.”
L’assessore allo Sviluppo economico, Daniele D’Amario, ha parlato di “opportunità da cogliere in pieno poiché potrà favorire un momento di crescita rilevante per l’intero sistema produttivo abruzzese. Si tratta, infatti, di un’intesa non fine a se stessa – ha aggiunto – ma di un accordo che guarda concretamente al futuro puntando sulla formazione delle piccole e medie imprese abruzzesi prevalentemente nell’ambito della digitalizzazione. Infatti, la possibilità di avviare, sotto la direzione di Amazon, un percorso di crescita digitale che implica la capacità della singola azienda di presidiare il mercato on line – ha continuato l’assessore – pone le condizioni migliori per una maggiore competitività delle imprese del nostro territorio. Al momento, sono presenti cento aziende abruzzesi nel marketplace di Amazon e, a tal proposito, credo che sarà decisiva la presenza dell’Abruzzo nella sezione Made in Italy del portale Amazon. L’intesa, peraltro, arriva in un momento importante per Amazon Italia che si appresta ad inaugurare il nuovo centro di distribuzione di San Salvo, confermando, in questo senso, un’attenzione particolare per l’Abruzzo che parte dallo sviluppo occupazionale e prosegue con l’avvio di processi di digitalizzazione e internalizzazione fino ad arrivare alla capacità delle imprese stesse di stare sul mercato dell’e-commerce”
Oltre 2.000, tra tipicità e prodotti abruzzesi, sono già disponibili in una sezione regionale dedicata nella vetrina Amazon Made in Italy, anche grazie al contributo che deriva dal più ampio accordo di collaborazione con ICE Agenzia per sostenere le piccole e medie imprese italiane, aiutandole a digitalizzare e a vendere i prodotti locali sia in Italia sia all’estero.
In collegamento dal Lussemburgo è intervenuta, Anna Bortolussi, general Manager Marketplace Recruitment & Development Europe di Amazon, che ha confermato come circa il 25% della selezione abruzzese su Amazon Made in Italy sia presente nella categoria Food, oltre il 15% nella categoria Casa e oltre il 10% nella categoria Fashion. Più della metà delle piccole e medie imprese abruzzesi che vendono tramite la vetrina Made in Italy di Amazon esporta i propri prodotti all’estero.
Ad oggi, sono 14 i percorsi regionali nella vetrina Made in Italy di Amazon.it.
Davis Di Pancrazio, titolare della piccola azienda abruzzese Divani.Store, situata a Floriano di Campli, in provincia di Teramo, ha raccontato come, a partire dal 2020, data dell’approdo dei suoi prodotti nella piattaforma di Amazon, la sua azienda abbia registrato un incremento del fatturato di circa il 40% anno su anno.
Nell’ambito dell’intesa, le imprese interessate potranno cogliere nuove opportunità di crescita anche grazie ad Accelera con Amazon, un programma di formazione gratuito realizzato da Amazon insieme a partner istituzionali e aziende private che, nel 2021, ha visto il coinvolgimento di oltre 11.000 piccole e medie imprese italiane e che ha l’obiettivo di accelerare la crescita e la digitalizzazione di ulteriori 20.000 piccole e medie imprese entro la fine dell’anno.