Le strade abruzzesi sono ancora una volta teatro di un incidente mortale. Un uomo di 50 anni ha perso la vita dopo uno scontro con un’auto
Si aggrava il bilancio degli incidenti stradali in Abruzzo. I numeri sono in forte salita e l’ultimo scontro mortale è avvenuto nel pomeriggio di ieri, sabato 14 settembre. Questa volta a perdere la vita è stato un uomo di 50 anni. I soccorsi sono stati immediati, ma non c’è stato niente da fare. Le ferite riportate erano molto gravi e il personale medico ha potuto constatare solamente il decesso.
Stando alle informazioni, la vittima era in sella alla sua moto nei pressi di Loreto Aprutino, in provincia di Pescara, quando, per motivi ancora da accertare, si è andato a scontrare contro un’auto. I soccorsi sono stati immediati. È arrivata anche l’eliambulanza per il trasporto all’ospedale di Pescara, ma ormai non c’era più niente da fare. Sullo scontro è stata aperta un’indagine per capire meglio la dinamica di questo incidente che ha portato alla morte di un cuoco siciliano, ma ormai da tempo residente in Abruzzo.
Altro grave incidente nelle campagne di Tornimparte, in provincia dell’Aquila. Un uomo di 76 anni era impegnato nelle proprie campagne con il trattore quando il mezzo, per motivi ancora da capire, si è ribaltato. Stando alle prime informazioni, la vittima si stava raccogliendo la legna e ad un certo punto il mezzo agricolo si è capovolto.
Immediata la chiamata ai soccorsi, ma ormai non c’era più niente da fare. L’uomo è rimasto schiacciato e le ferite riportate non gli hanno permesso di sopravvivere. Un classico incidente che sembra essere di lavoro, ma gli inquirenti vogliono vederci chiaro e per questo motivo la Procura ha deciso di autorizzare una ispezione sul cadavere. Non è da escludere, infatti, la possibilità di un malore. Tutti punti che saranno chiariti nei prossimi giorni.
La morte del 50enne e del contadino di 76 anni ha sconvolto i residenti delle città coinvolti in questi incidenti. I punti da chiarire sono ancora diversi e per questo motivo si preferisce mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno certezze.
Gli inquirenti stanno facendo tutti gli approfondimenti del caso per capire meglio la dinamica degli incidenti e capire se si è trattato di tragedie inevitabili oppure sono stati commessi errori.