Organizzato dal Fondo Ambiente Italiano, ha coinvolto in Italia 120 Delegazioni, 89 Gruppi FAI, 87 Gruppi FAI Giovani e 7.500 volontari che con il loro lavoro capillare e la loro preziosa collaborazione hanno reso possibile lâevento e ne hanno garantito il grande successo, confermando come lâappuntamento con le Giornate FAI si confermano come uno dei piĂš importanti eventi dedicato alla conoscenza e alla salvaguardia dei beni culturali.
LâAbruzzo ha contribuito in maniera notevole a questa pacifica invasione piĂš che raddoppiando rispetto allâedizione 2017 e registrando circa 12.300 mila visitatori, arrivati anche da fuori regione soprattutto Puglia, Lazio, Marche e dal nord Italia alla scoperta delle piĂš belle realtĂ storico-culturali, alcune delle quali solitamente chiuse al pubblico, individuate dalle delegazioni abruzzesi di LâAquila, Pescara, Teramo, Chieti, Lanciano, e dal Gruppo FAI della Marsica coinvolgendo volontari e Apprendisti CiceroniÂŽ, giovani studenti che hanno accompagnato i partecipanti, illustrandone in modo spontaneo, divertente e coinvolgente gli aspetti storici e artistici che rappresentano lâidentitĂ , la storia e le tradizioni delle nostre cittĂ .
Un risultato favorito anche dalle calde giornate autunnali e dallâevidente radicamento del FAI sul territorio abruzzese: vero boom di presenze ha riportato la Delegazione FAI di Teramo con il percorso Teramo nascosta: Domus e Dimore storiche che ha accolto 4000 visitatori, favoriti sicuramente dalla elevata concentrazione di aperture in cittĂ , 18, e dalla bellezza dei luoghi stessi. Contemporaneamente la Delegazione FAI di Chieti, con 4 distinte aperture snodate tra Chieti, Casoli, Ortona e Pennapiedimonte, ha visto arrivare almeno 3000 persone. Hanno riportato grande apprezzamento e curiositĂ la visita al Cimitero monumentale di Chieti e al borgo di Pennapiedimonte, da tanti visitatori definita la Matera dâAbruzzo.
Il Gruppo FAI della Marsica, con le visite a Magliano e Rosciolo, accoglie 2200 visitatori, il percorso piĂš visitato è stato âFacciamo visita al signore del vento il grifoneâ, mentre la Delegazione Fai di LâAquila con le aperture di Tempera e dellâEremo della Madonna dâAppari il sabato e con la passeggiata alla scoperta di Calascio, Castel Del Monte, Santo Stefano di Sessanio nella giornata di domenica e Sulmona per lâintero week end raggiunge i 1700 visitatori.
Sensazioni positive sulla raccolta fondi grazie alla campagna âRicordati di salvare lâItaliaâ e anche sui tesseramenti grazie alle importanti campagne di comunicazione e sensibilizzazione sui temi della fragilitĂ di un patrimonio che invecchia e sulla necessitĂ della sua costante manutenzione.