A renderlo noto è il Coordinamento No Hub del Gas che domani terrà una conferenza stampa a Pescara per spiegare la procedura e le modalità con cui chiunque potrà presentare le osservazioni.
“Peccato che l’opera sia stata già approvata come strategica dal Governo italiano – si legge in una nota del Coordinamento – a conferma che il nostro paese è proprio la Terra dei Cachi”.
“Un fatto clamoroso, in un momento in cui i dati smentiscono chi ha scommesso sulle paure degli italiani sulla mancanza di gas – si prosegue nella nota – visto che addirittura nel 2022 l’Italia ha esportato – sì, esportato all’estero – oltre 3 miliardi di mc, un record assoluto, con lauti guadagni per le aziende che usano i gasdotti pagati dagli italiani con le loro bollette”.