E’ quanto emerso dalla riunione Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio (IMGT) della Conferenza delle Regioni, durante la quale, a seguito di riunioni tecniche svoltesi negli ultimi mesi che hanno visto tra le protagoniste Marche e Abruzzo, è stato discusso, e approvato in data odierna, il riparto definitivo dei fondi del PNRR destinati ai finanziamenti degli interventi portuali, come approvato infine della Commissione stessa.
“Ringrazio tutti i colleghi delle altre regioni – ha detto nel corso della Commissione l’assessore alle Infrastrutture della Regione Marche Francesco Baldelli che ha seguito da vicino la questione insieme al Presidente Acquaroli –, il Ministero e il Presidente della Commissione Bonavitacola, per aver preso in considerazione le nostre richieste, dimostrando grande sensibilità ed equilibrio, e riconoscendo al tempo stesso la correttezza delle nostre rivendicazioni rispetto ai problemi di governance del passato relativi all’Autorità di Sistema Portuale. Grazie a questo lavoro di squadra, abbiamo recuperato importanti risorse per il Porto di Ancona e i porti abruzzesi, aprendo così una nuova stagione volta a modernizzare infrastrutture fondamentali per lo sviluppo delle regioni che si affacciano sull’Adriatico centrale”.
In particolare, 92 milioni di euro andranno per i lavori sui porti marchigiani (62 milioni di euro al Porto di Ancona, 11,5 al porto di Pesaro e 18,5 a San Benedetto), mentre 64,2 milioni di euro per i porti Abruzzesi (Pescara 21,7 ed Ortona 42,5 milioni dei quali 30 prenotati nel prossimo riparto).
“ Un grande risultato che inverte le tendenze passate , quando venivano sottratte risorse agli investimenti di competenza regionale per coprire investimenti sui porti nazionali – dichiara il sottosegretario con delega alle infrastrutture della Regione Abruzzo Umberto D’Annuntiis – un risultato fortemente voluto dal Presidente Marco Marsilio che ha costantemente seguito da vicino l’evolversi della situazione. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento dell’obiettivo comprendendo le nostre ragioni”.