Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, al termine della visita dei cantieri del tunnel di Lodtz (Polonia), un’imponente infrastruttura che scorre sotto la città polacca e che permetterà il collegamento ferroviario nella direttrice nord- sud con le reti europee Ten-T. “Però non si possono giocare due parti in commedia- ha aggiunto Marsilio- chi vuole il bene dell’Abruzzo e chi vuole fare la ferrovia Roma-Pescara deve sostenere questo progetto, rinunciando alla tentazione di alimentare polemiche pretestuose su piani alternativi irrealizzabili o che, malgrado i drammatici eventi che hanno colpito l’Emilia Romagna, non tengono nel dovuto conto il rischio idrogeologico”.
Marsilio assicura che “l’impegno della Regione è totale e incondizionato e per noi la Roma -Pescara resta una priorità assoluta. Sono sicuro che il governo nazionale e tutti i ministri coinvolti nella realizzazione di questo progetto onoreranno gli impegni e che il lavoro che stiamo facendo si trasformerà presto in cantieri, opere e lavori che, proprio come a Lodtz, cambieranno la vita del nostro territorio. Per questo sono certo che le associazioni di categoria e i sindacati che hanno lanciato l’allarme sosterranno con forza questa posizione e mi aiuteranno a vincere questa battaglia. Per questo spero anche che tutte le forze politiche siano coerenti e unite a difesa dell’Abruzzo, per portare gli investimenti utili a collegare l’Abruzzo al resto dell’Italia e dell’Europa attraverso i corridoi europei, progetto che l’attuale governo nazionale ha intenzione di sviluppare in maniera ancora più importante rispetto a quello che avevamo già ottenuto in precedenza con i governi passati.”