Ex Intecs: concluso il procedimento di gara

Il cambio ai vertici della Thales Alenia Space Italia con la nomina del nuovo Amministratore delegato ha creato una situazione di “stallo” che ha rallentato un processo di attuazione degli accordi e successivi colloqui con le maestranze.

 

Rallentamento accentuato anche dal lockdown allarmando ancora di più i lavoratori. Oggi, dopo i diversi contatti di chiarimento con il dott. Camparini, abbiamo ricevuto comunicazione ufficiale che annuncia che, con la partecipazione di quattro imprese proponenti, si è concluso il procedimento di gara per l’assegnazione di pacchi di lavoro a supporto delle attività Space economy ItalGovSatCom, corrispondenti a un inviluppo stimato di almeno 18 risorse. Numero, che ho ribadito, non è sufficiente al rispetto dei impegni precedentemente assunti”.

 

A dichiararlo è l’assessore alle Attività produttive, Mauro Febbo, che sottolinea come “l’amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia, Massimo Comparini, mi ha aggiornato sul fatto che la prossima settimana ci sarà una sessione di chiarimento ed approfondimento con ognuna delle organizzazioni che hanno partecipato alla gara stessa. Ciò dovrebbe consentire di stilare le proposte di assegnazione e di attivazione dei rispettivi contratti per l’assegnatario/i, con l’obiettivo di arrivare entro due settimane all’attivazione dei contratti individuali con le risorse identificate in funzione delle competenze e dei pacchi di lavoro”. “Nei prossimi giorni incontrerò personalmente i responsabili della Space Economy per la realizzazione del satellite ItalGovSatCom al fine di avere, come Regione Abruzzo, un quadro più ampio delle azioni che la società sta intraprendendo, in generale, per lo sviluppo della filiera nei territori ove opera a livello nazionale e per un confronto in tal senso rispetto alla visione delle Istituzioni regionali.

 

Ho ribadito – conclude Febbo – l’urgenza di arrivare ad una definizione perché ormai i lavoratori sono da mesi senza nessun tipo di sostegno economico. Una situazione ormai non più sostenibile”.

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