E’ la posizione di Vincenzo Menna, sindaco di Vasto e presidente della Provincia di Chieti.
Sento il dovere da uomo di partito e da uomo delle Istituzioni, di stimolare il PD e tutto il centrosinistra ad un dibattito e ad un confronto interno anche con quanti desiderosi di costruire l’alternativa all’attuale governo di centrodestra.
Pertanto invito e sollecito il mio Partito ad avviare rapidamente questo dialogo e questo confronto per costruire liste forti ed un progetto che metta al centro temi importanti per il futuro dell’Abruzzo quali la sanità, il lavoro, i trasporti, le infrastrutture, l’ambiente, la transizione ecologica e l’inclusione sociale.
Da presidente della Provincia, da sindaco di Vasto e da esponente del Partito Democratico, consapevole che è necessario costruire, formare ed elaborare un programma di governo prima delle indicazioni delle persone che lo devono rappresentare, ma considerato però il poco tempo che abbiamo di fronte, non posso che partire da un suggerimento, spero utile, per uscire dallo stallo in cui stiamo cadendo allo scopo di individuare la personalità che a mio giudizio è la più adeguata a condurre la costruzione di un governo di centrosinistra.
L’unica proposta credibile, è Silvio Paolucci, avendo egli stesso investito gli ultimi dieci anni nella politica regionale, con onestà e credibilità, ricoprendo ruoli significativi ed importanti quali l’Assessorato regionale al Bilancio e alla Sanità e ricoprendo attualmente il ruolo di Capogruppo del maggior partito di opposizione in Consiglio regionale. In questi dieci anni egli ha sicuramente maturato una esperienza di governo regionale importante per essere il Presidente della Regione Abruzzo.
E’ evidente che la coalizione deve avere il nucleo centrale nell’alleanza tra Pd e Movimento 5 Stelle e proprio in quest’ottica, pur essendo convinto che il miglior candidato che il centrosinistra possa esprimere sia Silvio Paolucci, dico che se il Movimento 5 Stelle ha una figura non terza ma spendibile internamente, allora è necessario promuovere fin da ora il necessario quanto improcrastinabile confronto e dialogo. Ma qualora non fosse così, è inutile ricorrere a figure terze o a civici improvvisati vista la imminente scadenza elettorale.
Ed è dunque a loro e a tutti gli esponenti del Partito Democratico abruzzese che dico, in qualità di presidente della Provincia e di sindaco di Vasto, “Sveglia. Muoviamoci. Non abbiamo tempo da perdere!”.
Abbiamo il dovere di unirci e di confrontarci fin da oggi per costruire un’alternativa all’attuale maggioranza che è più di destra dell’attuale governo nazionale. L’Abruzzo ha bisogno di noi.