L’Aquila. La Deputata Dem Stefania Pezzopane ha partecipato ad una affollata conferenza stampa al Nerocaffe a L’Aquila, per raccontare a cittadini ed amministratori le iniziative comprese nel Decreto sisma appena approvato alla Camera.
Hanno partecipato Sindaci ed amministratori e numerosi cittadini. Presente anche Massimo Cialente. “Il Decreto da molte risposte – ha dichiarato Stefania Pezzopane relatrice del provvedimento- e passa dai 9 iniziali articoli a ben 50 articoli. Ognuno è una risposta ad un problema. Felicissima per la soluzione al blocco degli aumenti dei pedaggi. Il mio emendamento era solido come il Gran Sasso! E non è caduto ne’ di fronte agli attacchi strumentali e nemmeno con il giochetto del subemendamnto della Lega che toglieva le coperture e quindi avrebbe prodotto la bocciatura. Ho vinto una battaglia che portavo avanti da anni con tanti sindaci e cittadini.
Il Decreto nella versione originaria, si occupava del terremoto 2016/17, ora sono compresi tutti gli eventi sismici e le relative ricostruzioni. Si istituisce finalmente il Coordinamento di tutti i terremoti presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, si prorogano tutti i precari per tutto il 2020, si salvano i 700000 del mancato Festival Incontri, si liberano 48 milioni di euro nei comuni del cratere 2009 grazie al mio emendamento sui sottoservizi e sulle opere nei comuni, si stanziano 1 milione e 500 mila € per i bilanci dei comuni e si autorizza il Comune dell’Aquila per 1 milione di € alle deroghe per assunzione del personale precario, si proroga la durata degli impianti di sci in Abruzzo e per il cratere 2016/17 ci sono oltre alle 200 assunzioni da fare ancora, altri 2 milioni di € per assunzioni nuove di personale amministrativo contabile, 100 milioni dei risparmi della Camera sono assegnati sia ai Comuni che ad un Programma di sviluppo modello 4% anche per il terremoto del CentroItalia.
E poi proroga dello stop ai mutui di enti e cittadini fino al 2021, proroga per il dimensionamento scolastico fino al 2023, misure per gli imprenditori agricoli, autocertificazione per la ricostruzione privata e programmi regionali per le piccole conformità, 2 milioni art bonus per il CentroItalia, fondo di garanzia per le piccole imprese, eliminata l’Imu per gli immobili inagibili, abbattuta al 40% la somma delle tasse sospese e da restituire, 50 milioni per contratti di sviluppo e tanto altro. Altro che! Si stanno dando le risposte concrete che si attendevano da tempo. Ora per me ci sono tre obiettivi: la legge quadro ricostruzione, la legge per i familiari vittime e Tavolo straordinario per le risorse umane della ricostruzione presso il Ministero della Funzione Pubblica per proroghe e stabilizzazioni. “