La Regione ha pubblicato un bando che consente di ottenere dei contributi a fondo perduto utili per procedere con le operazioni di acquisto e installazione di impianti autoclave.
Gli obiettivi della misura promossa dall’Ersi, l’Ente Regionale diretto dall’ingegnere Carlo Giovani, sono evidentemente quelli di limitare il disagio che potrebbe derivare dalla carenza idrica, una situazione peraltro sempre più frequente, così come la promozione dell’adeguamento e dell’innovazione tecnologica del patrimonio edilizio residenziale realizzato in epoca antecedente al 1990, assicurandone approvvigionamento e adeguata pressione di distribuzione nel corso delle interruzioni sulla rete causate dalla crisi idrica ormai generalizzata e ripetuta nel tempo.
Tra gli altri obiettivi sanciti dal bando, anche il rafforzamento della prevenzione igienico-sanitaria, garantendo un sicuro afflusso idrico alle abitazioni soprattutto nel periodo estivo con le alte temperature.
Chi può beneficiare del bando e come accedervi
Stando a quanto contenuto all’interno del bando, l’intervento agevolativo è finalizzato ai lavori sugli edifici di civile abitazione realizzati prima del 1990, che non siano già provvisti di impianto autoclave, e che siano caratterizzati da più piani oltre il primo.
Il contributo è concesso ai seguenti soggetti:
- persone fisiche proprietarie di abitazioni singole ricomprese in edifici non condominiali, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa;
- condomìni;
- Comuni ed Ater, per gli interventi sugli immobili adibiti ad edilizia residenziale pubblica.
Per quanto riguarda poi l’importo del contributo riconosciuto dall’Ersi, l’entità è definita come riportato in queste righe:
- 250 euro per edifici costituiti da una singola unità immobiliare fino a tre piani;
- 500 euro per edifici costituiti da una singola unità immobiliare superiore a tre piani;
- 000 euro per edifici costituiti da massimo 4 unità immobiliari;
- 500 euro per edifici costituiti da oltre 4 unità immobiliari.
In ogni caso, i contributi sono concessi ed erogati nei limiti delle risorse complessive, attualmente pari a 859.540 euro.
La domanda può essere presentata già oggi e fino alle ore 12 del prossimo 15 aprile 2024 per raccomandata all’Ersi Abruzzo, L’Aquila, via Iacobucci 4, presso il Consiglio Regionale o tramite Pec all’indirizzo: protocollo@pec.ersi-abruzzo.it.
Si può inoltre consultare il bando integrale sul sito web dell’Ersi Abruzzo e sul sito della Regione Abruzzo nella pagina iniziale alla sezione “Novità”.