Sono riservati ai territori dei 23 Comuni rientranti nel perimetro del cratere sismico e, in maniera residuale, ai Comuni colpiti dalle nevicate eccezionali del gennaio 2017 (indicate nell’allegato “Zonizzazione” della modifica PSR n. C(2017)8159 del 28/11/2017).
Nello specifico, a partire da giovedì 18 ottobre sarà possibile inviare le domande per la misura 4.1 mentre da giovedì 25 sarà possibile inviare le istanze relative alla misura 4.2. “In occasione della cosiddetta ‘tempesta perfetta’ che in Abruzzo ha provocato circa 150 milioni di euro di danni al sistema agricolo regionale – ha osservato l’assessore all’agricoltura Dino Pepe – il Governo regionale si è impegnato a fondo per sostenere adeguatamente e con immediatezza il settore zootecnico con l’erogazione di circa 6 milioni di euro a favore di oltre mille allevatori e contribuendo alla ricostruzione di oltre 100 strutture mobili (fienili e magazzini), facendo in modo che le terre colpite dalla correlazione sisma-neve non venissero abbandonate”.
Nel complesso, il Fondo di solidarietà speciale per le aree terremotate e, in maniera residuale, per quelle colpite dalle abbondanti nevicate, ammonta a circa 300 milioni di euro, di cui 46 milioni di euro sono stati destinati all’Abruzzo e vanno ad aggiungersi ai 433 milioni di euro già previsti per il settennio 2014-2020 nell’ambito del PSR. Sono due bandi ‘a sportello’, come ha osservato il direttore Antonio Di Paolo, dove le risorse verranno spalmate sulla base di diverse fasce di punteggio.
Un meccanismo che tende a ridurre i tempi indotti dalla graduazione delle domande pervenute. Tre sono le finestre temporali previste: la prima ad ottobre, la seconda a dicembre e la terza a marzo 2019. Inoltre, nei prossimi mesi, saranno pubblicati altri due bandi: uno relativo alla riqualificazione della viabilità rurale (9 milioni 300mila euro) ed un altro riguardante il contrasto al dissesto idrogeologico. A gennaio prossimo, infine, è prevista la pubblicazione di un bando da 5 milioni di euro per i 23 Comuni del cratere sismico a beneficio dei servizi dei villaggi rurali.