Lo sciopero è riduttivo, perché non serve a risolvere il problema. Non si capisce la posizione del Governo: sta cercando un colpevole? Noi non stiamo guadagnando di più e le sanzioni previste vanno oltre ogni logica”. E’ quanto afferma Giuseppe Parisse, del coordinamento Faib Abruzzo, la Federazione Autonoma Italiana Benzinai di Confesercenti.
Infatti, nella maggior parte dei casi viene comunicato da remoto dalla compagnia di appartenenza. Sono minimi i margini discrezionali. Il guadagno medio di un gestore va dai 3 ai 6 centesimi al litro, a seconda di alcuni fattori, come il tipo di impianto o la zona. La media è di 41 euro per mille litri. Da non sottovalutare, inoltre, che gli operatori il carburante lo pagano alla consegna, non c’è alcun tipo di dilazione”.
L’esponente della Faib spiega inoltre che il prezzo medio regionale è dato dalla media dei prezzi praticati dagli impianti, che “variano da regione a regione, da zona a zona, in base a numerosi elementi, soprattutto per quanto riguarda le caratteristiche del territorio. Ad esempio – sottolinea – le aree interne, dove i collegamenti sono più difficili, potrebbero pagare un prezzo più elevato, ma sono tante le variabili in gioco”.