Accade perché Marsilio applica anche in Abruzzo il “modello Meloni”: caos, confusione, convocazioni sbagliate, annunci e tanta superficialità che fotografano l’incapacità di governare della Giunta regionale, che sta conducendo l’Abruzzo sull’orlo dell’esercizio provvisorio, proprio come il governo nazionale. Una superficialità che peraltro si manifesta con l’assenza degli stanziamenti relativi al PNRR e che sta comprimendo e contingentando il calendario dei lavori, annullando qualsiasi tipo di confronto in Consiglio regionale con le forze di opposizione, ma anche con le parti sociali e i portatori di interesse, sterilizzando, di fatto, qualsiasi voce di dissenso per la carenza di tempo necessario all’esame del documento, che molto probabilmente verrà approvato al buio dalla maggioranza”, duro il capogruppo Pd in Consiglio regionale Silvio Paolucci sullo stallo della sessione di bilancio.
“Il calendario salta anche oggi e così, se tutto va bene, ora abbiamo solo 12 ore di lavoro di Commissione e altrettante di discussione in Aula per approvare il Bilancio di un Ente che autorizza spese per circa 6 miliardi di euro. Hanno costretto anche i Revisori a un tour de force per il notevole ritardo accumulato dalla Giunta regionale e non sono nemmeno riusciti a sostituire il Senatore Guido Liris, unico assessore part-time d’Italia! Ma come si può accettare e, soprattutto, giustificare una cosa simile dicendo che è già accaduto prima? Chi lo dice mente sapendo di mentire, perché nel passato i tempi di approvazione erano dettati dalla carenza di risorse per la copertura dei disavanzi che la nostra regione si trascinava dietro dal passato e non dalla superficialità e dal caos generato da chi amministra le casse abruzzesi nei ritagli di tempo, quando non è impegnato altrove. Un caos che non ha precedenti e che oggi non consente ai consiglieri di leggere e confrontarsi sul documento contabile.
La verità è che con questo bilancio, grazie all’opera di risanamento dei conti avviato dalle legislature passate, la Giunta Marsilio può contare su una quantità di risorse mai avuta prima, fra cui 40 milioni di Euro che la Giunta e l’Assessore part-time hanno già allocato di nascosto dalla propria maggioranza, ormai zerbino della suo esecutivo. Risorse utili, ma che non daranno sollievo a chi non riesce a fronteggiare l’impennata dei costi energetici, come da mesi stiamo chiedendo con tutte le nostre forze”.
Nuovo calendario dei lavori. La Conferenza dei Capigruppo, integrata con i Presidenti delle Commissioni consiliari, ha approvato l’aggiornamento al calendario dei lavori per la sessione di Bilancio 2022. Previsti per domani, giovedì 29 dicembre, alle ore 11:00, i lavori delle Commissioni consiliari permanenti per l’espressione dei rispettivi pareri. Nella stessa giornata, alle ore 15:00, la Prima Commissione “Bilancio, affari generali e istituzionali” si riunirà per l’esame di merito del “Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR)”, della “Nota di aggiornamento al DEFR”, della “Legge di stabilità” e del “Bilancio di previsione 2023-2025” con l’espressione del parere entro le ore 22:00 ovvero con chiusura dei lavori anche senza l’espressione del voto. Il giorno successivo, venerdì 30 dicembre, alle ore 10:00, è convocato il Consiglio regionale per la discussione della Legge “Milleproroghe” ed eventuali altri provvedimenti. Alle ore 11:00 e, comunque, a seguire la precedente seduta, l’Assemblea sarà chiamata a esaminare il “Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR)”, la “Nota di aggiornamento al DEFR”, la “Legge di stabilità” e il “Bilancio di previsione 2023-2025”. La chiusura dei lavori consiliari è prevista per le ore 24:00.