A loro spetta infatti il compito di indicare coloro che, con la propria attività professionale o imprenditoriale, hanno contribuito e sostenuto il progresso qualitativo della produzione viticola ed enologica della propria regione e del proprio Paese.
Per il 53° Vinitaly, le insegne del Premio Angelo Betti vengono attribuite a: Francesca Margiotta (Abruzzo); Paride Leone (Basilicata); Ciro Giordano (Campania); Roberto Ceraudo (Calabria); Pierluigi Sciolette (Emilia-Romagna); Manlio Collavini (Friuli Venezia Giulia); Giovanni Terenzi (Lazio); Viticoltori Ingauni Societa’ Agricola Cooperativa (Liguria); Luca Formentini (Lombardia); Adriano Lorenzi (Marche); Azienda Vitivinicola Terresacre (Molise); Vincenzo Gerbi (Piemonte); Franz Pratzner (Provincia Autonoma Di Bolzano); Enrico Zanoni (Provincia Autonoma Di Trento); Giuseppe Baldassarre (Puglia); Giovanna Chessa (Sardegna); Nino Caravaglio (Sicilia); Ferdinando Guicciardini (Toscana); Roberto Di Filippo (Umbria); Agostino Buillas (Valle D’aosta); Armando De Zan (Veneto).
I nomi di questi professionisti ed imprenditori vanno ad arricchire un Albo d’Oro composto da personalità che hanno fortemente contribuito alla crescita del sistema viticolo ed enologico italiano, tanto da farne un modello di riferimento internazionale.
Il riconoscimento viene tradizionalmente consegnato il giorno dell’inaugurazione di Vinitaly.
Chi è Francesca Margiotta?
27 anni, enologa, Francesca Margiotta è la titolare della Cantina Margiotta di Pratola Peligna. Erede di una antica tradizione di famiglia, passata attraverso cinque generazioni: da nonno Silvio e poi attraverso il papà Carlo, Francesca, oltre all’esperienza ereditata dalla sua famiglia, ha aggiunto l’intraprendenza della sua giovane età e l’innovazione tecnologica dell’ultimo ventennio. L’azienda infatti è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni posizionandosi tra le migliori italiane nel settore grazie anche alle strategie di marketing della giovane titolare.
Già manager dell’azienda Fontana Fredda, Francesca, oggi, si occupa interamente del processo di produzione della sua azienda, fino all’export, che vede importanti mercati in Cina, in Canada, in Germania.