Rubavano auto e moto di grossa cilindrata e in alcuni casi ne rivendevano i pezzi, in altri chiedevano denaro per restituirle ai proprietari.
La banda, composta prevalentemente da minorenni, riusciva a rubare le auto in un minuto, e aveva l’abitudine di pubblicare video su TikTok in cui metteva in mostra banconote e costose auto. Sei persone sono state arretate dai carabinieri (tre in carcere e tre ai domiciliari) a San Severo su ordinanza del gip di Foggia, con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata ai furti di autovetture ed estorsioni.
Le auto, del valore compreso tra 40 e 50mila euro, e le moto venivano rubate tra il nord della Puglia (prevalentemente l’Alto Tavoliere), il Molise (Termoli, Montenero di Bisaccia), l’Abruzzo (Pescara, Francavilla a Mare, Vasto, Silvi Marina, Campli) e le Marche (Grottammare).
L’indagine, denominata “On The Road”, ha coinvolto complessivamente 24 persone ed è partita da un agguato, nella tarda serata del 22 marzo 2021, a un sanseverese contro la cui abitazione furono sparati due colpi di arma da fuoco.
Il gruppo aveva anche una suddivisione di ruoli: c’erano un esperto informatico, un addetto all’apertura dei veicoli, gli “autisti” che avrebbero avuto il compito specifico di effettuare il servizio di staffetta lungo le vie di fuga, e gli addetti alla guida dei mezzi rubati.