In Abruzzo il 25-30% delle persone che in questa fase avrebbero diritto al vaccino contro il Covid-19 sta rinunciando a causa del caos su AstraZeneca.
“Questo rallenta la macchina della campagna vaccinale. Si tratta di un vaccino che c’è, su cui le autorità sanitarie si sono già espresse favorevolmente e che va fatto.
Non dimentichiamo che l’Inghilterra con AstraZeneca ha raggiunto l’immunità di gregge” commenta il coordinatore regionale del piano vaccini, Maurizio Brucchi.
“Qualche problema, questa vicenda, lo sta creando. Poco meno di una persona su tre al momento sta rinunciando – spiega – Quando le Asl contattano coloro che avevano manifestato l’interesse, parte degli utenti, appurato che si tratta di AstraZeneca, rinuncia alla somministrazione e finisce in coda”.