Oggetto dei lavori dei commissari è stato il bando di concorso straordinario per titoli che risale al 2012 che prevedeva l’apertura di 85 nuove farmacie. Il presidente della Commissione ha chiamato in audizione l’assessore alla salute, Nicoletta Verì, il direttore del dipartimento sanità della Regione, Angelo Muraglia, e i rappresentanti della categoria dei farmacisti, allo scopo di indagare le cause della lenta assegnazione delle sedi farmaceutiche.
Secondo i vertici degli uffici competenti il problema riguarda la complessità dell’iter amministrativo che è curato per intero dalla Regione. Il Dipartimento salute e welfare, infatti, gestisce il concorso dalla selezione delle domande all’apertura delle farmacie.
L’assessore Verì si è resa disponibile a risolvere la questione e ha accolto la proposta di abbreviare i tempi anche grazie alla collaborazione delle ASL, così come accade in altre regioni.