Abruzzo. “Siamo molto preoccupati per la proposta di riforma della legge elettorale presentata dal presidente Marsilio, che riteniamo profondamente inopportuna, nel merito e nel metodo”.
Così Giacomo Carnicelli, presidente di Autonomie Locali Italiane (Ali) Abruzzo, che spiega: “E’ inopportuna nel metodo perchè portata avanti senza la necessaria condivisione che, visto l’argomento, deve essere la più ampia possibile; oltretutto arriva in prossimità della scadenza elettorale. E’ sbagliata nel merito perchè rischia di minare, in maniera irreversibile, il Diritto di Rappresentanza di interi Territori della nostra Regione; introducendo, infatti, il collegio unico regionale, verrebbero favoriti, ancora una volta, i territori più densamente popolati a scapito delle aree più marginali.
In questa fase storica, nella quale le Autonomie Locali si confrontano con le difficoltà di dare seguito alle opportunità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e i Cittadini Abruzzesi affrontano una delle peggiori crisi economiche e sociali che il mondo ricordi, ci saremmo aspettati, dal presidente Marsilio, da un lato, iniziative di sostegno alle famiglie e alle imprese analoghe a quelle già intraprese da altre Regioni, dall’altro lato provvedimenti che agevolino i Comuni nei percorsi di accesso ai fondi regionali, nazionali ed europei. Chiediamo dunque – conclude Carnicelli – al Presidente Marsilio di desistere dalla modifica delle legge elettorale della nostra Regione per affrontare le vere emergenze che questo momento storico ci pone davanti”.