A differenza del precedente bando che era aperto ai soli lavoratori in cassa integrazione, l’attuale coinvolge tout court la forza lavoro regionale: dai lavoratori dipendenti agli autonomi titolari di partita Iva; dai titolari di microimprese ai soci di cooperativa, con l’obiettivo di dare loro opportunità di crescita con l’apertura di nuovi sbocchi professionali.
Ma i corsi sono aperti anche ai disoccupati purché iscritti ai centri per l’impiego. Fino al prossimo 20 luglio possono presentare domanda esclusivamente i Centri d’esame autorizzati per la certificazione linguistica. In base alle domande verrà stilato un Catalogo dell’Offerta formativa dal quale il lavoratore o il disoccupato può scegliere il corso di lingua da frequentare.
I corsi, a seconda del livello di certificazione, vanno da una durata minima di 40 a una massima di 70 ore. Per i lavoratori i corsi potranno essere frequentati solo fuori dall’orario di lavoro. Il finanziamento del bando ammonta a un milione di euro e la presentazione delle proposte formative è “a sportello” esclusivamente sulla piattaforma informatica: app.regione.abruzzo.it/avvisipubblici.