Arriva la conferma, anche per il 2021, del finanziamento delle “Sezioni Primavera”, speciali percorsi educativi che si configurano come un “ponte” dedicato ai bambini tra i 2 e 3 anni e che hanno l’obiettivo di accompagnarli nel percorso dal nido alla scuola d’infanzia. Lo rende noto l’assessore regionale all’Istruzione Pietro Quaresimale, dopo il via libera alla proroga dell’intesa tra Regione Abruzzo e Ufficio Scolastico Regionale, che regola la gestione e il funzionamento delle Sezioni Primavera finanziate con il fondo nazionale, per un importo complessivo pari a 10 milioni di euro per il 2021.
“Proseguiamo con convinzione – ha detto l’assessore Quaresimale – la collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale nella certezza di fornire un servizio essenziale, che consente ai bambini tra i due e tre anni di frequentare un contesto educativo adatto a loro, garantendo un’effettiva continuità del percorso formativo lungo l’asse cronologico 0-6 anni di età”. Le Sezioni Primavera saranno realizzate da soggetti pubblici (scuole dell’infanzia statali o comunali o nidi comunali) o privati (nidi privati convenzionati con i Comuni, scuole dell’infanzia paritarie), previa presentazione, all’Ufficio scolastico regionale, di un progetto educativo dedicato ai bambini della particolare fascia d’età ed ispirato a criteri di elevata qualità pedagogica.
“Per questo motivo – conclude Quaresimale – abbiamo deciso, anche per il 2021, di dare continuità al servizio confermando la presenza di un rappresentante della Regione Abruzzo all’interno della commissione che andrà a valutare i progetti educativi.