“Si tratta – ha spiegato l’assessore Quaresimale – di un’attività ad ampio raggio che tocca sia il grande pubblico sia gli operatori del settore inteso in una forma molto ampia che coinvolge autorità sanitaria e giudiziaria. La collaborazione con l’Istituto degli Innocenti, un’azienda pubblica di servizi che da anni opera nel settore, deve essere letta come la volontà dell’assessorato di affidare a mani esperte iniziative e azioni in un campo che richiede grandi competenze.
La convenzione avrà durata triennale e già da ottobre partono le prime azioni previste nel programma di interventi”. La prima parte della convenzione prevede, almeno fino a giugno 2022, l’avvio di un programma di sensibilizzazione, formazione e informazione con l’obiettivo di ridurre l’istituzionalizzazione dei minorenni, sensibilizzare il territorio ai temi della loro accoglienza, creare una rete operativa tra professionisti che opera su modelli e procedure codificate.
È poi prevista la realizzazione di laboratori nei quali operatori del settore saranno coinvolti in un percorso di formazione-azione per predisporre strumenti e pratiche di lavoro utili. Verrà inoltre costituito un gruppo tecnico che avrà il compito di aggiornare le linee guida sull’affido familiare e sull’adozione.
“Il progetto – sottolinea l’assessore alle Politiche sociali – prevede anche la realizzazione di azioni sull’accompagnamento della coppia al processo di affido e adozione e sul minore che verrà affidato o adottato, per rendere meno traumatico un passaggio che segna la vita di adottato a adottante”. L’impegno finanziario della Regione per la convenzione ammonta a 50 mila euro.