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Sclocco contro Gatti per la polemica della Valle d’Aosta: ‘cerca solo pubblicità mediatica’

L’Aquila. Paolo Gatti sorprende in una gaffe la giunta regionale, che in una delibera confonde i servizi per l’impiego valdostani con quelli abruzzesi.

Si tratta, più precisamente, della delibera n.484 del 21 luglio scorso con la quale la Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale al Lavoro e Politiche sociali, ha approvato la Bozza del Programma Operativo regionale per l’Abruzzo del Fondo Sociale Europeo.

“Ad una prima lettura, e rinviando le valutazioni nel merito ad un momento successivo – osserva il vice presidente del Consiglio regionale Paolo Gatti – va da subito segnalato che, alla pagina 63, in materia di servizi al lavoro, compare una singolare espressione che testualmente recita: ‘Da qui l’attenzione della Regione [si suppone Abruzzo] a intervenire con il sostegno del FSE su questo obiettivo specifico, che sebbene limitato sotto il profilo dei finanziamenti ad esso dedicati, in considerazione delle caratteristiche qualitative del sistema dei servizi per l’impiego Valdostani, rappresenta comunque un sostegno importante al rafforzamento e al consolidamento delle prestazioni di servizio offerte”. Orbene, pur tenendo conto che si tratta di un documento di ben 206 pagine e anche a voler considerare la Valle d’Aosta un esempio da copiare (sia pure magari non in modo così esplicito) – incalza Paolo Gatti – c’è da chiedersi se l’assessore proponente abbia almeno letto il provvedimento prima di relazionarlo e di farlo approvare dalla Giunta regionale. A questo punto, evitando di infierire oltre su una evidente disattenzione che assume i contorni di una vera e propria gaffe istituzionale, mi permetto di segnalare l’opportunità di procedere a modificare la pagina 63 dell’importante documento auspicando che l’assessore Sclocco, che in precedenza ho avuto modo di definire ottimisticamente solo inadeguata al ruolo, voglia scusarsi con i colleghi di Giunta regionale, certamente incolpevoli, ma purtuttavia esposti ad una immeritata figuraccia degna forse di una mediocre assemblea di condominio e non certo di un governo regionale”.

SCLOCCO REPLICA A GATTI: POR FSE PRESENTATO CON SUCCESSO NEI TERMINI

“Costruire una polemica politica su un refuso tecnico, dovuto all’utilizzo del modello redazionale unico nazionale che è stato fornito a tutte le Regioni, dimostra quanto poco, nel merito, il consigliere Gatti abbia potuto contestare sul contenuto programmatico del nuovo POR FSE 2014-2020 della Regione Abruzzo”. L’assessore Marinella Sclocco risponde così alle accuse che ritiene infondate a proposito del Programma Operativo regionale del Fondo Sociale Europeo.

“L’ex Assessore Gatti – aggiunge – ha evidente difficoltà ad elaborare il lutto della cocente sconfitta elettorale e si affida agli aggettivi per cercare di trovare ancora il suo nome negli echi di stampa. Da un consigliere, che oltre tutto ricopre il ruolo istituzionale di Vice Presidente del Consiglio, ci attendiamo una opposizione meno isterica e più puntuale nei contenuti, nell’interesse generale della nostra Regione. E’ evidente che il fatto che l’Assessore Sclocco, nelle pochissime settimane che ha avuto a disposizione per intervenire, sia riuscita ad ottenere un risultato altamente significativo, con l’incremento dei fondi a disposizione per le politiche del lavoro e del sociale di oltre 30 milioni di euro, abbia causato un senso di frustrazione profonda nell’ex assessore che, in oltre un anno di tempo avuto a disposizione, non solo non era riuscito a far incrementare la dotazione a disposizione ma non ci aveva neppure provato. E’ agli atti la sua totale latitanza da tutti i tavoli negoziali a livello nazionale, nei quali la parte politica abruzzese è sempre stata assente, con puntualità maniacale. Gli effetti di tale latitanza sono sotto gli occhi di tutti: la regione Abruzzo è stata la più penalizzata fra tutte le regioni italiane. Qualche domanda il consigliere Gatti la dovrebbe rivolgere a sè stesso. Redigere in pochi giorni una bozza di Programma, – ha concluso l’assessore – credo che sia stato un indubbio risultato di questo Assessorato e della Giunta che va a favore degli abruzzesi. Voglio solo dire che il Programma oltre che vedere un incremento di quasi 30 milioni di euro, è stato puntualmente presentato entro il 22 luglio, cosa che ci consentirà di utilizzare i 140 milioni di euro già a partire dall’anno prossimo. A Settembre usciremo con nuovi bandi che ultimeranno il Programma 2007-2013. Il lavoro dell’Assessore Sclocco parla con i fatti. Lasciamo ad altri le sterili polemiche”.