“Con una decisione che riporta il diritto alla salute nel medioevo”, scrive Claudio Ferrante, presidente dell’associazione Carrozzine Determinate Abruzzo, ” il governatore della regione Abruzzo Gianni Chiodi, discrimina le persone con disabilità, non garantisce le pari opportunità, violando le legge, le sentenze, la costituzione italiana, la convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.
Per qualche “gioco” politico-elettorale le persone con gravi difficoltà di deambulazione, in carrozzina, gli stessi anziani, le mamme con il passeggino non potranno recarsi dal proprio medico o pediatra di base, perché per il governatore abbattere le barriere negli studi medici non è obbligatorio!
Invitiamo i medici di famiglia e i pediatri a prendere le distanze da un provvedimento “medievale” che non solo non tiene conto della salute delle persone con disabilità, ma offende la dignità dei pazienti e dei medici stessi.
Al Sit-IN di protesta, sono invitati: il Governatore della Regione Abruzzo, i consiglieri e gli assessori, i candidati governatori, i medici, le associazioni e gli stessi cittadini
Chiunque voglia unirsi alla singolare protesta può farlo partecipando alla manifestazione indetta, per mercoledì 16 aprile alle ore 10,30 davanti alla sede della regione Abruzzo a Pescara, dalla nostra associazione”.