È un dato in controtendenza rispetto a quello registrato a livello nazionale. Stiamo parlando della raccolta e del trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche che, in Abruzzo, nel 2013, migliora dell’1,44% rispetto all’anno precedente.
È quanto emerge dal “Rapporto Annuale 2013 sul Sistema di Ritiro e Trattamento dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche in Italia“, realizzato dal Centro di Coordinamento RAEE, presentato oggi a Milano.
A livello nazionale, infatti, si è registrato un meno 5%. Un calo che non ha riguardato l’Abruzzo, dove sono stati raccolti 3.829.310 kg di RAEE, conquistando di fatto il primo posto tra le regioni del Centro Italia per variazione positiva rispetto al 2012.
Aumentano anche i Centri di Conferimento (mediamente 2,91 ogni 100.000 abitanti) presenti sul territorio, di cui 36 Centri di Raccolta e a 2 altri Centri attivati per semplificare la gestione dei RAEE.
La provincia di Teramo, con 1.131.442 kg di RAEE, guida la classifica per quanto riguarda i quantitativi di raccolta, seguita da Chieti con 983.263 kg. L’Aquila risulta invece la provincia con il maggior numero di Centri di Raccolta con 12 strutture sul territorio al servizio dei cittadini.
Tra i Raggruppamenti raccolti, al primo posto si posizionano tv e monitor, seguiti da apparecchiature refrigeranti e grandi elettrodomestici. Chiudono la classifica i piccoli elettrodomestici e le sorgenti luminose.