Lavoro, diritto alla casa, sanità , abbattimento delle barriere architettoniche, difesa della famiglia. Sono le parole d’ordine dell’ex parlamentare Pio Rapagnà, che questa mattina ha ufficializzato la sua candidatura alla carica di presidente della Regione Abruzzo alle prossime elezioni regionali del 25 maggio.
L’ex deputato è sostenuto da una lista civica promossa dal movimento ‘Città per Vivere’ e dall’associazione degli inquilini ‘Mia Casa d’Abruzzo’ , organismi di cui è stato il fondatore.
Rapagnà , 69 anni, originario di Roseto degli Abruzzi, è stato deputato dal marzo 1992 al maggio 1994.
“Non ci collochiamo” ha detto “ne’ con il centro destra, ne’ con il centro sinistra, perche’ in questi anni non hanno risolto i problemi. Non hanno tagliato i costi della politica e non hanno fatto le riforme. Hanno pensato ad altro. Questa classe politica si e’ comportata come se il terremoto non ci fosse stato e come se tutti avessero una casa o non dovessero pagare le tasse. I politici si sono comportati come una casta che sta al di sopra dei problemi e racconta che li ha risolti.
Ai cittadini abruzzesi diciamo: cambiate, candidatevi con noi, mettiamoci insieme, lottiamo e facciamo un altro Abruzzo. L’Abruzzo e’ una bella regione, perche’ dobbiamo andare tutti i giorni sul giornale a causa degli scandali. E’ ora di dire basta. Noi non diciamo che li manderemo tutti a casa, ma ai politici che hanno sbagliato diciamo: restate a casa. Non vi mettete sempre avanti, date spazio ai giovani, ad altre persone preparate, oneste e dignitose”.