“Non c’è chiarezza sulla solidità e sul futuro della società”. Ha affermato il segretario regionale FILT CGIL, Franco Rolandi spiegando come “la polveriera dei conti dell’Arpa ha indotto la Filt Cgil Abruzzo a mobilitare i lavoratori e a richiedere un urgente tavolo specifico di confronto con l’assessorato regionale ai trasporti sulle reali condizioni della principale azienda abruzzese di trasporto”. Nel frattempo l’assessore Morra ha convocato le organizzazioni sindacali per giovedì 19 dicembre.
Alla cortese attenzione
Commissione di GaranziaLegge 146/90 ROMA
Ill. mo Prefetto di L’Aquila
Ill. mo Prefetto di Chieti
Ill. mo Prefetto di Pescara
Ill. mo Prefetto di Teramo
Presidente Arpa SpaAvv. Massimo Cirulli
Assessore Reg. TrasportiAvv. Giandonato Morra
All’Osservatorio Nazionale sui conflitti – ROMA
Oggetto: ARPA Spa – sciopero di 4 ore per il giorno 16 dicembre 2013
La Filt Cgil Abruzzo
PREMESSO CHE
in data 17 luglio 2013, in ottemperanza a quanto previsto dal “Regolamento provvisorio delle prestazioni indispensabili e delle altre misure di cui all’art. 2, comma 2 della Legge 146/90 come modificato dalla legge 83/2000 nel settore del trasporto pubblico locale” e di cui alla Deliberazione 02/13 della Commissione di Garanzia per l’attuazione della Legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, ha attivato le procedure di raffreddamento e conciliazione, proclamando lo stato di agitazione di tutto il personale Arpa Spa;
in data 24 luglio 2013, attraverso un’apposita riunione tenutasi presso la Direzione Generale della Società Arpa ubicata in via Asinio Herio in Chieti, è stata esperita la prima fase delle procedure di raffreddamento e conciliazione conclusasi con esito negativo.
in data 1° ottobre 2013, presso la Prefettura di Chieti è stata espletata la seconda fase delle procedure di raffreddamento e conciliazione anch’essa conclusasi con esito negativo come da verbale trasmesso dalla stessa Prefettura di Chieti in data 5 novembre 2013 e del quale è stata inviata apposita copia ai destinatari in indirizzo;
CONSIDERATO CHE
in entrambe le procedure di raffreddamento e conciliazione, sono state evidenziate le motivazioni oggetto della vertenza e che si riportano di seguito:
a. difficoltà economiche/finanziarie riscontrabili dal bilancio consuntivo di Arpa Spa per l’anno 2012;b. reiterate perdite di bilancio per il terzo anno consecutivo tale da generare un pesante squilibrio economico nonché una situazione debitoria preoccupante sia verso gli istituti bancari che verso i fornitori;c. inesigibilità o parziale inesigibilità di importanti crediti che la stessa Società di trasporti ha dichiarato formalmente e, in più di un’occasione, di vantare nei confronti dell’Ente Regione;d. sussistenza di provvedimenti aziendali che denotano inefficienze e sprechi in una condizione di assoluta emergenza economica/finanziaria; e. volontà aziendale di fronteggiare la carenza di risorse e la pesante situazione debitoria attraverso il ricorso a strumenti che incidono sui livelli occupazionali a cominciare dal personale impiegatizio per il quale sono stati prospettate contrazioni dei salari a fronte di presunti esuberi di 30 unità lavorative (eccedenze ribadite dal Direttore Generale nell’incontro in Prefettura del 1/10/2013);f. erogazione di premi al personale dirigente pur in presenza di una forte criticità economica/finanziaria
CONSIDERATO INOLTRE CHE
nell’azienda Arpa persiste una cronica carenza di personale di guida, fenomeno acuito peraltro nell’ultimo triennio dalla fuoriuscita di oltre 100 autisti mai rimpiazzati anche per “l’impossibilità di assumere personale” (dichiarazione testualmente resa dal Direttore Generale nell’incontro in Prefettura del 1/10/2013);l’ultima selezione pubblica per l’assunzione di autisti di linea part-time risale ormai al 2008 (delibera del Consiglio di Amministrazione dell’ARPA SpA del 13/10/2008 con verbale n. 615) e che in azienda vi sono ancora 39 unità con contratto part time risalenti allo stesso concorso.la mancanza di personale viaggiante sta determinando conseguenze intollerabili tali da generare una assoluta incertezza sull’effettiva capacità di poter garantire tutti i servizi regionali con particolare riferimento a quelli scolastici;
VERIFICATO CHE
il calendario delle agitazioni, presso l’Osservatorio Nazionale sui conflitti nei trasporti, non prevede date di agitazioni che ineriscono la presente proclamazione;
CONSTATATO CHELa Commissione di Garanzia per l’esercizio del diritto di sciopero con nota (pos. 521/13) del 19/11/2013 ha disposto la riformulazione della proclamazione dell’azione di sciopero proclama per lunedì 16 dicembre 2013
una prima azione di sciopero di 4 (quattro) ore di tutto il personale dipendente dell’azienda Arpa Spa, nel rispetto dei servizi minimi e delle fasce di garanzia concordate a livello aziendale con le seguenti modalità:
personale viaggiante dalle ore 9,30 alle ore 13,30;restante personale le ultime quattro ore del turno;
Lo sciopero è proclamato nel rispetto di quanto previsto dalla legge 146/90, dalla legge 83/2000 e degli accordi aziendali in materia.
Distinti saluti.
FILT CGIL ABRUZZO(Franco Rolandi)