“La sicurezza sul lavoro non rappresenta una priorità di questa Amministrazione regionale”. È l’amara conclusione a cui giunge Lucrezio Paolini, capogruppo regionale dell’Italia dei Valori.
“Ormai da oltre quattro mesi è stata depositata, a firma mia e di altri colleghi, la richiesta di una convocazione straordinaria del Consiglio sul delicatissimo tema della sicurezza dei lavoratori, ma ogni scusa è buona per mandare tutto all’aria e rinviare la discussione” commenta Paolini. “Appena ieri è stata celebrata la Giornata nazionale delle vittime sul lavoro, ma la Regione Abruzzo fa orecchie da mercante ed evita di confrontarsi sulle misure necessarie per limitare il fenomeno degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali. Molto più attenta alle questioni elettorali, ai cavilli regolamentari che possano prolungarne sine die la permanenza in carica. Ancora una volta questa maggioranza dimentica i problemi veri degli abruzzesi e si avvita in una spirale di provvedimenti autoreferenziali che pochissimo o nulla interessano ai cittadini. Noi chiediamo l’applicazione del Regolamento e invitiamo il presidente Pagano a convocare senza indugio il Consiglio straordinario, in modo da assumere decisioni che favoriscano la tutela dei lavoratori”.
Sicurezza in campo
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