Inchiesta rifiuti Abruzzo: chiesto rinvio a giudizio per Di Stefano, Venturoni e Di Zio

tribunale_pescaraPescara. Il pm del tribunale di Pescara Gennaro Varone ha chiesto il rinvio a giudizio per il deputato Pdl Fabrizio Di Stefano, l’ex assessore regionale alla sanita’ e attuale consigliere regionale Pdl LanfrancoVenturoni, e gli imprenditori Rodolfo e Ferdinando Di Zio.

 

 La vicenda e’ quella riguardante l’inchiesta su rifiuti, che il 22 settembre 2010 porto’ all’arresto di Venturoni e Rodolfo Di Zio. La richiesta, che e’ stata avanzata oggi nel corso dell’udienza preliminare davanti al gup del tribunale di Pescara Luca De Ninis, riguarda anche altri due imputati: l’ex amministratore delegato della societa’ Team Vittorio Cardarella, e la societa’ Deco. La vicenda giudiziaria ruota attorno alla realizzazione a Teramo di un impianto di bioessiccazione. Gli imputati devono rispondere, a vario titolo, di corruzione e peculato. Le prossime udienze sono previste il 14 e 21 maggio.

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