A rilevarlo è una ricerca condotta dal centro studi di Confesercenti Abruzzo su dati Unioncamere, secondo cui, a trainare l’Abruzzo è il dato di Pescara che, con un tasso di crescita dell’1,92 per cento (pari a +182 unità), si attesta come la seconda provincia italiana con l’aumento più consistente, alle spalle di Firenze che sale del 2,06 per cento.
In Abruzzo cresce oltre la media nazionale anche la provincia di Teramo (+1,01 per cento e +99 aziende), resta stabile il Chietino (-0,01%) mentre un dato pesantemente negativo arriva dalla provincia dell’Aquila, dove le imprese rosa arretrano (-0,63%, -54 unità).
“Questi dati” spiega Sonia Di Naccio, coordinatrice di Impresa Donna Confesercenti “dimostrano che le donne non producono valore aggiunto solo nel welfare e nell’economia domestica, ma hanno un ruolo crescente e indispensabile nella produzione di ricchezza. È nell’aumento del tasso di occupazione femminile, sia nel lavoro autonomo che in quello dipendente, una delle chiavi per tornare a crescere. Ed un Paese che non lo capisce, che continua a tagliare il welfare costringendo le donne a restare ancorate ai servizi familiari, è un Paese che si taglia il futuro da solo”.
La Confesercenti sta intensificando il proprio impegno a sostegno dell’imprenditoria femminile, attivando su tutto il territorio i coordinamenti di Impresa Donna, anche attraverso sportelli nelle sedi provinciali, ed ora arriva un finanziamento agevolato per le aspiranti imprenditrici: attraverso il confidi Coopcredito ed il Consorzio nazionale sviluppo garanzie Cosvig, che opera in relazione con il Fondo Centrale di Garanzia per le Pmi, la Confesercenti offre la possibilità di accedere a finanziamenti agevolati e garantiti fino a 75mila euro per acquisto, costruzione e ristrutturazione dei locali commerciali, macchinari, attrezzature, arredi nuovi e usati, scorte e spese di gestione.
“Il sistema Confesercenti” aggiunge Beniamino Orfanelli, presidente regionale di Confesercenti Abruzzo “crede nelle imprese femminili e vuole aiutarle a nascere, crescere e consolidarsi. Per questo, al finanziamento agevolato, affianchiamo un team di consulenti e professionisti in grado di aiutare l’imprenditrice a scegliere la strada migliore e le soluzioni per reggere meglio alla crisi. Tante imprenditrici, già oggi, hanno scelto la nostra confederazione: d’altronde oltre un terzo delle imprenditrici opera nel commercio, nel turismo, nei servizi avanzati. Per questo la Confesercenti si candida a diventare la casa delle imprenditrici”.