Con la consegna, oggi, a Rimini, del riconoscimento promosso dalla FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta, delle bandiere gialle ai due comuni abruzzesi, salgono a cinque le amministrazioni comunali della regione ad aver ricevuto i “bike smile” che attestano il livello di “ciclabilità” dei territorio. Trenta comuni, ad oggi, hanno ottenuto il riconoscimento
Sono state consegnate oggi, 8 novembre, nell’ambito di una partecipata cerimonia presso la nuova Velostazione di Rimini, 16 nuove “bandiere gialle” della ciclabilità italiana ad altrettanti comuni che hanno aderito al progetto ‘Comuni Ciclabili’, il riconoscimento istituito da FIAB-Federazione Italiana Amici della Bicicletta, per attestare il grado di ciclabilità di una località e del suo territorio
Il riconoscimento FIAB Comune Ciclabile attribuisce alle località un punteggio da 1 a 5, assegnato sulla base di diversi parametri e rappresentato da altrettanti bike-smile apposti sulla bandiera.
Dopo Giulianova, Pineto e Pescara, alla lista dei Comuni Ciclabili abruzzesi si uniscono anche Tortoreto, in provincia di Teramo, e Francavilla al Mare, in provincia di Chieti. Cinque comuni non a caso tutti ubicati lungo la ciclovia Adriatica, il tracciato ciclabile costiero in corso di completamento con il progetto Bike to Coast della Regione Abruzzo.
Il risonoscimento.
Lanciato pochi mesi fa, il progetto FIAB COMUNI CICLABILI ha riscontrato un grande interesse da parte delle amministrazioni locali di ogni parte della Penisola. Oggi sono già 30 i COMUNI CICLABILI in ben 12 regioni: Piemonte con Cannobio (VB); Liguria con Loano (SV) e Sestri Levante (GE); Lombardia con Cinisello Balsamo (MI), Segrate (MI) e Sulbiate (MB); Friuli Venezia Giulia con Grado (GO), Pordenone; Veneto con Belluno, Cavallino Treporti (VE), San Donà di Piave (VE), Vicenza e Urbana (PD); Emilia Romagna con Cesena, Ferrara, Parma e Rimini; Toscana con Follonica (GR); Marche con Corinaldo (AN), Fano (PU), Grottammare (AP) e Pesaro; Abruzzo con Francavilla al Mare (CH), Giulianova (TE) , Pescara, Pineto (TE) e Tortoreto (TE); Puglia con Locorotondo (BA); Calabria con Soverato (CS); e Sardegna con Arborea (OR).
Si tratta di città con dimensioni e caratteristiche diverse. “COMUNI CICLABILI”, infatti, non nasce per plaudire unicamente a territori che, in considerazione della loro morfologia e attitudine turistica, possono vantare ad esempio lunghe piste ciclabili, ma si propone, invece, di incentivare le amministrazioni ad adottare politiche a favore della mobilità ciclistica, premiare l’impegno di chi ha già messo in campo iniziative bike-friendly e valorizzare le località più accoglienti per chi si muove in bicicletta.
Le adesioni a questa prima edizione COMUNI CICLABILI rimangono aperte fino a fine anno, ed entro marzo verranno rilasciate altre bandiere gialle a chi ne farà richiesta. I comuni che ambiscono a ricevere il riconoscimento devono possedere almeno due requisiti tra tutti quelli richiesti nella candidatura: uno nell’area “infrastrutture urbane” (ciclabili urbane e moderazione traffico e velocità) e uno in almeno una delle altre tre aree di valutazione (“cicloturismo”, “governance” e “comunicazione & promozione”). Tutte le informazioni per aderire all’iniziativa direttamente su www.comuniciclabili.it.