Riordino Comuni, D’Amico: ‘Chiodi non ha una strategia’

gianni_chiodiL’Aquila. L’assessore Masci porterà all’attenzione della Conferenza Regione Enti locali, convocata per il prossimo 12 giugno,  una proposta di legge per modificare le legge regionale sul riordino territoriale dei Comuni,che ripropone le stesse soluzioni della proposta di legge inserita nel testo della Finanziaria regionale, che  la Commissione consiliare competente, all’unanimità, ha stralciato, rinviando la discussione di quel testo, ad una sottocommissione appositamente costituita con i rappresentanti di Anci, Uncem e dei Sindaci eletti nel Consiglio delle Autonomie Locali.

I consiglieri regionali del PD  D’Amico, Di Pangrazio e Ruffini, chiedono di discutere la proposta di legge nella Sottocommissione del Consiglio regionale

“Mi sento di suggerire – ha dichiarato  il vice presidente del Consiglio regionale Giovanni D’Amico -ai  rappresentanti degli Enti Locali  di esprimere, in sede di Conferenza,  parere negativo  a tale proposta di legge  chiedendo contestualmente  l’immediata attivazione della Sottocommissione  che il consiglio regionale ha individuato quale luogo deputato a  valutare e  a proporre, in maniera condivisa,  soluzioni  ottimali  per  il riassetto amministrativo e territoriale  dei comuni abruzzesi.  La proposta di legge che la Giunta Chiodi  ripropone, di fatto, penalizza  gli Enti Locali  scaricando solo su di essi gli  oneri di riorganizzazione dei servizi nei comprensori definiti,  senza alcun sostegno di sistema da parte dello Stato  e della Regione. Disegnare un  tale riassetto istituzionale e amministrativo,  che implica investimenti cospicui  che i Comuni oggettivamente non sono in grado di sostenere, significa   stravolgere ed annientare, senza  una strategia qualificata alternativa, il sistema delle autonomie locali della nostra regione”.

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