La Provincia di Teramo, che ha già pubblicato sul sito dell’ente la graduatoria degli ammessi, la trasmetterà all’Ufficio nazionale e conta di poter avviare le attività progettuali entro il primo marzo, come da programma, e come da nota del direttore nazionale del servizio civbile Paolo Molinari che scrive: “Gli enti di cui all’allegato elenco sono invitati ad assumere in servizio alla predetta data i volontari idonei selezionati, i cui nominativi risultano negli elenchi inviati con il provvedimento di approvazione delle graduatorie”.
Sono 60 gli ammessi (per 6 progetti) su 500 giovani aspiranti volontari.
“Abbiamo accolto la notizia con un sospiro di sollievo” ha commentato il vicepresidente con delega alle politiche sociali e giovanili “perché sarebbe stata davvero una beffa per tutti coloro che hanno partecipato alle selezioni e anche per gli enti locali che hanno promosso i progetti sul cui valore sociale non si discute. Una boccata d’ossigeno anche per i ragazzi selezionati che per un anno, oltre a formarsi, percepiranno una indennità di 430 euro mensili”.
I progetti di servizio civile nella provincia di Teramo, che partiranno tutti il 1 marzo e prevedono il coinvolgimento, ognuno, di 10 volontari idonei selezionati sono Disabilitando, Generazioni Vicine, Il Valore dei Luoghi, Libri in Libertà, Terra Amica e Verso il Futuro.