Pescara. “Contro le promozioni fatte dalla Gtm presenteremo un’interrogazione all’assessore Morra, l’atto del Presidente Russo rappresenta un fatto gravissimo”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale del Pd, Claudio Ruffini, aggiungendo che se “il primo passaggio della riforma dei trasporti era ed è sempre stato quello di andare oltre le attuali società non si capisce bene come faccia Russo a giustificare nuove assunzioni di figure apicali. L’atto voluto da Russo è una provocazione oppure un atto voluto per sfidare la maggioranza?”
Secondo il consigliere del Pd “la provocazione consisterebbe nel fatto che Russo, preoccupato di eventuali esuberi derivanti dalla fusione delle società, con questi atti sarebbe lui stesso a determinare un aumento degli esuberi in Gtm, in quanto le nuove figure apicali aumentano i costi per il personale. Mentre secondo l’altra ipotesi il Presidente della Gtm “vuole far pagare” al centro-destra l’approvazione della riforma sui trasporti, infischiandosene dei nuovi scenari che si apriranno con la società unica.
Per Ruffini una cosa sarebbe chiara “Russo non creda affatto alle politiche messe in campo da Chiodi e da Morra. Se è così o deve dimettersi da Presidente della Gtm oppure deve essere la politica a chiedere un suo passo indietro. La riforma si deve fare e Russo deve farsene una ragione visto che il Consiglio regionale, per ben due volte all’unanimità, ha deciso che la riforma dei trasporti va fatta e che il primo atto da compiere è la fusione delle società pubbliche di trasporto.