Ogni bambino abruzzese l’ha sempre sognato, fin da quando ha conosciuto la leggenda che rende montagna la dea Maja e suo figlio, il gigante: dalle loro sorti nacquero la Majella e il Gran Sasso.
Anche crescendo, tutti in Abruzzo, guardando la sagoma della catena del Gran Sasso al tramonto, hanno sempre fantasticato sul risveglio, improvviso e magico, della Bella Addormentata.
Quel sogno è stato “avverato” grazie a Uno Spot per l’Abruzzo: l’iniziativa, lanciata da Walter Nanni, che ha coinvolto autori, registi, videomaker, addetti del mondo del cinema e della televisione per rilanciare l’immagine e la bellezza dell’Abruzzo nel mondo attraverso la produzione di spot da far circolare su web e tv.
E’ stata l’idea di Luigi D’Agostino, art director dell’agenzia pescarese Invicto, a far risvegliare (potere del motiongraphics) la Bella Addormentata, allo scopo di chiedere “all’Italia e al mondo” di contribuire alla campagna di crowdfunding sul sito www.unospotperlabruzzo.org.
Un concetto, quello del risveglio, che nell’intenzione di D’Agostino è inteso anche come quello che l’intera regione, istituzioni in primis, dovrebbero subire per valorizzare un patrimonio tanto prezioso che la natura ha voluto regalare proprio e solo all’Abruzzo.
Una magia che ha incantato, in 24 ore dalla sua pubblicazione, oltre 66mila persone: tante le visualizzazioni su Facebook, in continua lievitazione, e a migliaia anche le condivisioni, rendendo la Bella Addormentata d’Abruzzo la star del momento sul web.
