Si è svolta ieri, 13 marzo, nel contesto della Fiera Saral Food all’interno del complesso fieristico di Pescara, la finale della ventisettesima edizione del concorso gastronomico “Lu Carrature D’Ore” organizzato dall’Associazione Cuochi Pescara e il più longevo in ambito regionale. I
12 finalisti, precedentemente selezionati, si sono dati battaglia tra i fornelli in un format che quest’anno ha voluto coinvolgere di più il pubblico, permettendogli di vedere all’opera i vari chef intenti a preparare le loro opere invece che mostrare solo i piatti già pronti.
Alla presenza del Presidente FIC Abruzzo Andrea Di Felice, del Segretario Regionale Lorenzo Pace, degli chef Leo Giacomucci e Nicolò Di Garbo, ideatori del concorso e fondatori dell’Associazione Cuochi Pescara, la giuria presieduta per il decimo anno consecutivo dal giornalista Massimo Di Cintio e completata dagli chef Mario Rabottini, Michele Ottalevi (due dei componenti della squadra abruzzese vincitrice dei campionati della cucina italiana 2016), Christian Castorani e Gaetano Ragunì (nuovo General Manager dellla Nazionale Italiana Cuochi), la manifestazione abilmente condotta dal Presidente dell’Associazione Cuochi Pescara Narciso Cicchitti ha visto trionfare il giovane Loris Molino, del ristorante Drogheria Buonconsiglio di Vasto con la sua “Seppia Ripiena”; tutti giovani sul podio, infatti “Lu Carrature D’Argente” è andato ad Angelo Monticelli del ristorante La Cartiera del Vetoio de L’Aquila con il “Petto di pollastra in salsa aromatica e ortaggi”, che si è aggiudicato anche il Trofeo Unione Cuochi Abruzzesi per l’alta professionalità e capacità organizzativa e tecnica, e “Lu Carrature de Bronze” ad Angelo Sarchione del ristorante Dalla padella alla brace di Monteodorisio con il piatto “Agnello abruzzese con zabaione al pecorino e carciofo”. Per quanto riguarda gli altri premi, il Trofeo De Victoriis-Medori per l’esaltazione dei prodotti tipici è andato a Valerio Fiori del ristorante Parco dei Poeti di Cellino con “Amo la mia terra” (ravioli di patate ripieni di castrato e salsa al pecorino, sfere di riso croccanti e riduzione di zafferano), il Trofeo Centerba Toro per il miglior utilizzo del famoso liquore all’interno del piatto a Riccardo Cafarelli del ristorante Antichi Sapori di San Valentino in Abruzzo Citeriore con la “Guancia di maiale in oli cottura, misticanza e centerba”, il Trofeo Casal Thaulero per il miglior abbinamento cibo-vino a Carola De Santis del ristorante Fonte La Tavola di Oricola con “La chitarra suona il gong” in abbinamento alla Passerina 2015 Casal Thaulero e infine il Trofeo per la miglior estetica e presentazione del piatto ad Andrea Perfetti del ristorante Osteria al Castello di Noccianocol “Baccalà primaverile”.
Non assegnato invece “Lu Buccunotte D’Ore” per il miglior dolce, in quanto la giuria non ha ritenuto che i due piatti partecipanti fossero preparati al meglio. All’interno della due giorni del concorso c’è stato spazio anche per il nutrito gruppo delle Lady Chef e per lo spettacolo dei due ottimi intagliatori Mirko Vinciguerra e Darjoush Shoajee che si sono esibiti mostrando le loro opere.
Pienamente soddisfatto il Presidente dell’Associazione Cuochi Pescara Narciso Cicchitti, che ha sottolineato che la risposta del pubblico abbia dato ragione alla nuova formula e che, l’alto livello visto in questa edizione, ha dimostrato come la cucina regionale abruzzese abbia grande creatività e capacità di utilizzo delle tecniche per la valorizzazione dei prodotti tipici e della tradizione culinaria abruzzese; per il Presidente di Giuria e giornalista enogastronomico Massimo Di Cintio non è stato facile invece decretare i vari vincitori in quanto ha dichiarato che questa è stata l’edizione migliore, più interessante, accattivante e di qualità tra quelle da lui vissute. R
Roberto Marchione