“Dopo aver disegnato una nuova geografia industriale regionale” ha detto Castiglione “attraverso la spinta verso un nuovo riposizionamento strategico delle nostre filiere produttive sul concetto d’innovazione, con Fabbrica Abruzzo si punta ad acquisire e poi a raccogliere, in un unico quadro di riferimento, le più importanti proposte progettuali di investimento e sviluppo, presenti sul territorio regionale, con una specifica attenzione alle esigenze e agli obiettivi delle piccole e medie imprese”.
In questo modo si intende evitare che in futuro si venga costretti ad affrontare singole e generiche richieste “d’aiuto” da parte delle aziende e si passi, invece, ad una progettualità di sistema “collettiva”, in grado di rafforzare la qualità e la credibilità generale di interlocuzione, ponendo il tessuto industriale regionale all’avanguardia come pro attività e capacità propositiva.
“Non si può più misurare la competitività di un territorio con finanziamenti e incentivi all’acquisto di capannoni e macchinari” ha aggiunto il vice presidente “ma attraverso l’economia della conoscenza, l’innovazione, la ricerca, la creazione di sinergie e di complementarietà del territorio che va gestito non a compartimenti stagni ma con un elevato spirito sinergico. La genesi di tale iniziativa, infatti, parte dalla constatazione che molte sono le eccellenze presenti nella regione in tutti i settori. Aziende che fanno della tecnologia e del know-how il loro punto di forza, e che se messe in condizione di aumentare il proprio livello di crescita, attraverso nuovi investimenti, possono raggiungere un livello adatto a rispondere alle sfide che la competizione mondiale ci propone”. L’attività consisterà, dunque, in un processo di analisi sulle effettive potenzialità del sistema economico regionale nel proporre iniziative e progetti di investimento. Al fine di evitare dispersioni di risorse e alimentare inefficienze, Fabbrica Abruzzo vuole far emergere le progettualità e le esigenze direttamente dalle imprese e, attraverso l’elaborazione delle informazioni ricevute, costruire un documento/rapporto che sarà utile per l’attuazione di politiche e di atti amministrativi coerenti allo sviluppo economico del territorio. Tale progetto, dunque, va in perfetta coerenza con la programmazione dello sviluppo economico perché anch’esso rappresenta un passaggio fondamentale della politica industriale regionale tesa a rafforzare la competitività del tessuto produttivo abruzzese, poiché l’indagine effettuata permetterà di fissare i criteri e le priorità per la destinazione di risorse (FAS), oltre che per la definizione di un Contratto di Sviluppo Locale. Il progetto, inoltre, si integra a sistema con le altre iniziative che l’assessorato allo Sviluppo economico sta mettendo in campo quali la Piattaforma Tecnologica Regionale di raccordo dei Poli d’Innovazione e dalle Reti d’impresa, in coerenza con la programmazione comunitaria, nazionale, di significativo impatto per lo sviluppo economico. La sua attuazione sarà possibile attraverso la società Abruzzo Sviluppo, con la collaborazione delle associazioni datoriali e delle organizzazioni sindacali.
“Sul territorio regionale” ha detto ancora Castiglione “è stata già avviata una ricognizione di progetti di investimento organici con un elevato grado di innovazione, volti all’incremento della competitività e che favoriscono la riqualificazione e la crescita occupazionale”.
Per favorire l’acquisizione delle iniziative progettuali, è stata predisposta una apposita sezione sul sito di Abruzzo Sviluppo denominata “Fabbrica Abruzzo”, nella quale scaricare il modello di “Scheda di Sintesi – Iniziativa progettuale”. Le iniziative progettuali potranno essere presentate fino al 30 novembre. Inoltre, per dare ampio risalto all’iniziativa, saranno attivati strumenti di comunicazione e sensibilizzazione sul territorio regionale. “Dati gli strumenti messi a disposizione” ha proseguito l’assessore “mi aspetto dal territorio una progettualità seria e responsabile, al fine di amplificare il più possibile gli effetti dei nostri finanziamenti su investimenti che siano in grado di incidere molto positivamente sull’economia e sul benessere del nostro Abruzzo. In questo senso auspico che il territorio torni ad essere protagonista. Il mio obiettivo è, infatti, quello di porre l’Abruzzo nelle condizioni di poter compiere un cammino verso il progresso per le generazioni presenti e future, alle quali vogliamo consegnare maggiori certezze e maggiore ottimismo per l’avvenire”. Infine, Castiglione ha annunciato che, “dopo un doveroso passaggio a livello di Patto per lo Sviluppo, l’attesa legge organica sullo Sviluppo economico dovrebbe approdare in Giunta regionale per essere approvata entro fine novembre”.