Il consesso ha espresso gratitudine nei confronti dei soccorritori che nell’ultima settimana si sono prodigati in tutto il territorio regionale per prestare assistenza alle popolazioni colpite dall’emergenza e manifestato il proprio cordoglio per le donne e gli uomini scomparsi. I Capigruppo hanno, inoltre, sottoscritto un documento, consegnandolo al Presidente del Consiglio regionale con la richiesta di inviarlo al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministero dello Sviluppo Economico, con cui si chiedono le dimissioni degli attuali vertici di Enel.
“Dimissioni che devono essere precedute – continua il documento – da un risarcimento da destinare ai cittadini duramente colpiti dai disagi inferti, per il tramite dei Comuni di residenza, pari al 50% del prossimo anticipo del dividendo per i soci a valere sull’esercizio 2016, aggiuntivo ai normali indennizzi previsti per i piccoli disagi”. Le ragioni di tale richiesta, spiegano i Capigruppo, sono da ricercare nella “pessima gestione dell’emergenza sia in fase preliminare, sia nella fase di informazione ai cittadini e alle Istituzioni, sia nelle gestione nelle operazioni, con ritardi e superficialità inaccettabili per un Paese moderno nel terzo Millennio”.
Il deliberato, inoltre, chiede ad Enel e al Governo di portare a conoscenza, in tempi brevi, del piano di ammodernamento della rete della Regione Abruzzo, così come aggiornato alla luce degli eventi di questi giorni. La Conferenza ha espresso la volontà di sentire a breve il Sottosegretario regionale alla Protezione Civile, Mario Mazzocca, per riferire circa lo stato dell’emergenza e per fare un preciso quadro degli interventi messi in campo.
La Conferenza dei Capigruppo rimane aperta in convocazione permanente allo scopo di monitorare costantemente la situazione e agire tempestivamente.