“A fine giugno” spiega l’assessore “si doveva concludere la prima fase di invaso. Questo primo importante obiettivo è stato raggiunto con il riempimento di quasi un terzo dell’intera capienza del bacino (pari a circa 2 milioni e mezzo di metri cubi d’acqua e raggiungendo 773 metri s.l.m.), che potranno già essere utilizzati nel corso della prossima estate. Un primo ed importante risultato è stato dunque centrato, poichè da oggi l’infrastruttura sarà di fatto operativa, consentendo ai territori del Basso Abruzzo e dell’Alto Molise, non appena ne faranno richiesta, di sconfiggere definitivamente la crisi irrigua. Non è più sopportabile ciò che è avvenuto per decenni in questi territori dove, a causa della siccità, vi sono stati gravi danni e pesanti disagi nelle aree industriali ed agricole. In autunno prenderà il via la seconda fase d’invaso, con oltre 9 milioni di metri cubi destinati all’utilizzo dal 2012”.
I lavori si concluderanno definitivamente entro il maggio del 2013, data a partire dalla quale l’intera capienza dell’invaso, circa 14 milioni di metri cubi d’acqua, diventerà periodicamente disponibile. Il costo complessivo dell’opera ammonta a 124 milioni di euro, di cui 75 milioni provenienti dai Fondi ex Agensud.