La raccolta differenziata, invece, cresce: nel 2014 era pari al 31,4%, con un aumento del 5,8% sull’anno precedente.
Sono i dati che emergono dall’annuale rilevazione dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva.
Per quanto riguarda la tassa, in testa c’è L’Aquila (370 euro, + 17,6%), seguita da Chieti (270 euro, -14,3%), Pescara (259 euro, -7%) e Teramo (257 euro, -0,4%).
La Campania è la regione più cara (427 euro annui), il Trentino Alto Adige quella più economica (193 euro). L’incremento maggiore invece in Molise (+10,9%).