Cooperazione, l’Abruzzo guarda alla Cina

chiodi_cinaUna collaborazione sempre più serrata tra la Cina e l’Abruzzo per agevolare la classe imprenditoriale abruzzese nel progetto di penetrazione dei mercati esteri. E’ l’auspicio del presidente della Regione, Gianni Chiodi, che oggi a Roma ha incontrato il governatore della regione dello Shanxi, Wang Jun, e l’ambasciatore della Repubblica popolare cinese in Italia, Ding Wei.

Alle istituzioni asiatiche, Chiodi ha rappresentato le peculiarità e l’attrattività del territorio abruzzese, soprattutto nel settore delle nuove tecnologie e delle telecomunicazioni, valutando positivamente lo sviluppo delle relazioni tra i due Paesi e sottolineando l’importanza per l’Abruzzo nel 2010 dell’aumento significativo delle esportazioni.

“Questo incontro” ha commentato il Governatore “darà sicuramente una nuova spinta allo sviluppo della partnership strategica tra Cina e Italia. Lo scopo è quello di portare al più alto livello l’impegno di collaborazione tra le due realtà. L’intesa riguarda le relazioni economiche, commerciali, scientifico-tecnologiche e culturali. Sono convinto che le prospettive siano molto ampie. E’ necessaria una continua e fattiva collaborazione con il governo cinese per trovare soluzione di scambi economici in grado di rispondere alla domanda di mercato. Si tratta di una missione di amicizia, di scambi e di cooperazione e, innanzitutto, di un progetto che testimonia la nostra volontà di comprendere a fondo e di conoscere le trasformazioni radicali che la Cina sta vivendo”.

Nella ricorrenza del ventennale del gemellaggio, il Governo dello Shanxi, d’intesa con l’Istituto Sviluppo Economico Culturale Italia Cina Oriente, ha proposto alla Regione Abruzzo di consolidare i vecchi rapporti di amicizia e promuovere progetti di cooperazione bilaterale. Antichi legami rafforzati attraverso la firma di una pergamena ricordo.

“Il nostro impegno” ha concluso Chiodi “è di agevolare la classe imprenditoriale abruzzese nel progetto di penetrazione dei mercati esteri, in particolare della Cina”.

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