Denuncia dei redditi: lettere a 2800 abruzzesi

Sono in arrivo in Abruzzo 2782 lettere attraverso le quali le Entrate vogliono dare ai contribuenti la possibilità di verificare la propria situazione in autonomia, in modo da correggerla per tempo senza incorrere in controlli successivi.

 

 

Lo comunica in una nota l’ufficio stampa dell’agenzia delle entrate.

In particolare, i destinatari di questa tornata di comunicazioni sono i contribuenti che non hanno presentato la
dichiarazione pur avendo percepito più redditi da lavoro dipendente o da pensione da diversi sostituti (datori di lavoro o enti previdenziali) che non hanno effettuato il conguaglio delle imposte. Chi riceve la lettera viene così messo in condizione di verificare se deve presentare o meno il modello Unico Persone Fisiche.

In caso affermativo, se il contribuente lo presenta entro il 29 dicembre 2016, cioè entro 90 giorni dalla scadenza ordinaria del 30 settembre, grazie al ravvedimento operoso beneficerà di una significativa riduzione delle sanzioni dovute per la tardiva dichiarazione e per gli eventuali versamenti. Inoltre, non dovrà imbattersi in controlli successivi.

In ogni caso, i contribuenti che vogliono ricevere maggiori informazioni e assistenza nella compilazione della dichiarazione possono rivolgersi agli Uffici Territoriali della regione i cui recapiti sono pubblicati sul sito internet della Direzione Regionale dell’Abruzzo: http://abruzzo.agenziaentrate.it/ Per agevolare i cittadini, nella lettere che saranno inviate in questi giorni sarà riportato anche l’indirizzo dell’Ufficio a loro più vicino. (ANSA).

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